In un comune nel Nord Italia se si adotta un cane il padrone può non pagare la Tari, la tassa sui rifiuti. Ecco dove e a quali condizioni è possibile.
Adottare un cane e non pagare la Tari. È questa l’iniziativa di un Comune nel Nord-Italia che vuole favorire e incentivare le adozioni di animali.
Decidere di adottare un cane al canile, infatti, non solo è una nobile azione che supporta i diritti degli animali e restituisce dignità a un cagnolino abbandonato, ma porta con sé dei benefici, e in un comune del Nord-Italia, i benefici raddoppiano.
Se, infatti, adottare un cane porta con sé la gioia di avere un nuovo membro che entra a far parte della propria famiglia, dall’altro in un comune del Piemonte, i padroni potranno non pagare la Tari per 5 anni.
Un’iniziativa più che nobile per poter trovare una famiglia ai trovatelli randagi che corrono il rischio di spendere gli anni della loro vita in un canile, senza conoscere l’amore di una famiglia.
Per assicurarsi della riuscita del progetto il Comune in ogni caso ha previsto delle serie condizioni. Ecco dove è possibile adottare un cane e non pagare la Tari e quali sono i requisiti e condizioni necessarie: di seguito tutto quello che serve sapere a riguardo.
Stop Tari per chi adotta un cane, ecco dove e perché
I residenti di Ozegna (Torino), che adotteranno un cagnolino presso i canili potranno non pagare la bolletta dei rifiuti per i prossimi cinque anni.
L’iniziativa è stata varata dall’amministrazione del sindaco Sergio Bartoli, in modo che il palazzo civico possa risparmiare sulle spese del canile, sgravando la struttura di cuccioli da accudire, regalando una famiglia ad un trovatello con annesso passe-partout per non pagare la Tari per cinque anni.
Una decisione al quanto vantaggiosa, se si considera che la custodia di ogni cane catturato sul territorio di competenza costa alle casse del Comune circa 800 euro all’anno.
Fondi pubblici che il Municipio riuscirebbe a risparmiare, se i cagnolini trovassero una nuova casa. Il sistema ideato dal Comune è al quanto semplice: i residenti di Ozegna che adotteranno un cane da una struttura convenzionata avranno diritto immediatamente allo sconto del 100% della Tari per ben 5 anni.
Stop Tari per chi adotta un cane: i requisiti e le condizioni
Per poter adottare un cagnolino e ricevere l’esenzione sulla Tari esistono dei requisiti e condizioni che il Comune ha imposto, in modo che nessuno sia tentato di approfittarsi dell’offerta solo per non pagare la bolletta dei rifiuti.
Innanzitutto, per poter adottare un cagnolino, i residenti a Ozegna dovranno essere:
- maggiorenni;
- in regola con il pagamento delle tasse comunali,
- in grado di garantire l’adeguato trattamento e il mantenimento dell’animale in buone condizioni nella propria casa;
- vivere in un ambiente idoneo ad ospitare il cagnolino.
La domanda di adozione dovrà essere presentata in Municipio. L’ente, dopo aver valutato il possesso dei requisiti, disporrà l’autorizzazione per l’adozione del cane, solo dopo un’ulteriore verifica di idoneità che verrà effettuata dalla struttura che accudisce il trovatello.
In ogni caso il Comune mente in guardia i furbetti che pensano di poter sfruttare un cagnolino abbandonato per risparmiare sulle tasse. Infatti, il programma prevede dei controlli a sorpresa che palazzo civico e la polizia locale effettueranno a campione, proprio per verificare lo stato di salute dei cani adottati. Essendo Ozegna un Comune relativamente piccolo, non è escluso che ogni comportamento fuori norma sia notato dalle autorità competenti e dagli stessi cittadini.
Inoltre, chi smarrisce, abbandona o maltratta i cani adottati non solo perderà l’esenzione Tari ma andrà incontro anche alle relative conseguenze penali. La speranza tuttavia è sempre quella che chi adotta un cane o un gatto dal canile sia capace di comprendere che ha davanti a sé non un giocattolo ma un animale da accudire, dandogli quell’affetto che non ha ancora conosciuto,
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