Da qualche mese, i corsi dell’oro sono in una fase di lateralità. Operativamente, si potrebbero sfruttare le future rotture dei livelli supportivi e resistenziali rilevanti per impostare delle strategie operative
I prezzi dell’oro proseguono il loro andamento laterale iniziato lo scorso novembre, senza però dare segnali di eccessiva debolezza in un contesto in cui gli operatori sono in una fase di risk-on.
Oro, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg
Graficamente, il principale supporto è quello ottenuto collegando i minimi dell’1 a quelli del 9 luglio 2019, il quale continua a respingere tutti i tentativi di affondo dei venditori. Per il fronte rialzista invece, l’ostacolo principale è fornito dalla trendline che collega i massimi del 4 settembre e 1 novembre 2019 e dal livello statico a 1.481,86 dollari l’oncia, ereditato dai top del 3 dicembre scorso.
A sostenere l’ipotesi di un rialzo però, è ancora la figura di doppio minimo di area 1.445,70 dollari, la quale verrebbe confermata in caso di ripartenza delle quotazioni al di sopra di 1.478,92 dollari, neckline del modello menzionato prima. Se ciò dovesse accadere, l’obiettivo principale degli acquirenti è individuabile in area 1.500 dollari.
Al contrario, per gli operatori ribassisti il riferimento è quello relativo al livello dinamico ascendente di medio periodo che, se violato, avrebbe la possibilità di causare un incremento della pressione di vendita, con i prezzi che potrebbero in tal caso arrivare nei pressi della soglia psicologica a 1.400 dollari. In tale area transitano sia la media mobile semplice a 200 giorni, che il livello statico derivante dai lows dell’11 luglio.
Strategie operative su Oro
Operativamente, si potrebbero valutare strategie di natura long con il Certificato StayUP di Société Générale di ISIN LU2024215043, nel caso in cui i prezzi riuscissero ad effettuare una chiusura sopra a 1.478,92 dollari l’oncia.
Sebbene il prodotto presenti una Barriera Inferiore a 1.440 dollari, si potrebbe individuare uno stop loss a 1.447 dollari, mentre l’obiettivo è localizzato a 1.511 dollari.
Il prodotto prevede una scadenza al 20 marzo 2020, data entro la quale, se la Barriera non verrà toccata, il Certificato rimborserà una cifra pari a 10 euro (attualmente il prezzo è di 4,68 euro).
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