La Ragioneria di Stato ha bocciato 120 emendamenti al DL Semplificazioni: vediamo le novità rispetto al superbonus 110%.
Il Dl Semplificazioni è in fase di conversione in legge: sono tante le novità che il provvedimento ha introdotto rispetto al superbonus 110% che attendono di essere confermate.
Come ogni provvedimento in fase di conversione (la scadenza è a fine luglio) sono molti gli emendamenti proposti. Ma bisogna fare i conti, in senso letterale, con la Ragioneria di Stato, che approva o boccia le modifiche proposte tenendo in considerazione quante risorse economiche servirebbero per la loro entrata in vigore.
Superbonus 110%, a che punto siamo con le semplificazioni?
Secondo le anticipazioni del Sole 24 Ore, la Ragioneria di Stato ha bocciato tutti gli emendamenti più onerosi.
Il risultato è che il provvedimento non sarà modificato in modo sostanziale, visto che i cambiamenti più dispendiosi riguardavano:
- la proroga;
- nuovi interventi coperti dal 110%.
In totale sono stati respinti in blocco 120 emendamenti.
Superbonus 110%: conviene iniziare ora i lavori?
L’approccio insomma è quello di modificare il meno possibile: questo significa che chi ha intenzione di iniziare i lavori in casa trainanti e trainati del superbonus 110% non dovrebbe incappare in cambiamenti delle regole in corso d’opera.
Chi invece si aspettava l’inserimento di nuovi interventi tra quelli ammessi al superbonus dovrà aspettare il prossimo provvedimento “maxi” utile, cioè la legge di Bilancio.
Forse la manovra 2022 sarà varata tra fine settembre e metà ottobre, ma è ancora presto per lanciarsi in ipotesi e previsioni.
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