Superbonus 110%, la proroga fino al 31 dicembre 2023 è stata inserita nelle note tecniche al Recovery Plan: lo scopo è triplicare gli obiettivi di risparmio energetico.
Proroga superbonus 110% fino al 2023: la possibilità si apre grazie all’inserimento della misura nel Recovery Plan.
Non si tratta del PNRR definitivo del Governo Draghi, ma del documento che arricchisce il piano proposto dal precedente Governo Conte, oltre ad adattarlo per renderlo più aderente alle richieste europee.
Nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, tra le varie misure, c’è quindi anche l’estensione temporale del superbonus 110% fino al 2023, oltre a riportare una stima degli obiettivi di risparmio energetico annuo grazie agli interventi di riqualificazione energetica tipici dell’ecobonus: lo scopo è quello di triplicare i dati finora ottenuti.
Superbonus 110% fino al 2023? Spunta la proroga nel Recovery Plan
La proroga del superbonus 110% fino alla fine del 2023 è contenuta nella sintesi delle note tecniche analitiche del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, elaborata dai Servizi studi della Camera e del Senato.
Il PNRR è stato poi confermato dal Ministro della Transizione ecologica, Roberto Cingolani, nel corso dell’audizione del Ministro della Transizione ecologica, sulle linee programmatiche del suo dicastero presso le Commissioni riunite Ambiente e Attività produttive della Camera e Industria e Territorio del Senato.
La proposta quindi è quella di allungare la durata della misura rispetto a quella ipotizzata nel PNRR di gennaio, che indicava una proroga al 31 dicembre 2022 per i condomini (a prescindere dal raggiungimento di almeno il 60% dei lavori), e al 30 giugno 2023 per gli IACP (estesa di un semestre quando siano stati effettuati almeno il 60% dei lavori).
Ricordiamo che a oggi, con le novità della Legge di Bilancio 2021, il superbonus 110% è in vigore fino al 30 giugno 2022, ma:
- per i condomini che abbiano concluso almeno il 60% dei lavori la scadenza è il 31 dicembre 2022;
- per gli IACP che hanno completato almeno il 60% dei lavori il termine ultimo è il 30 giugno 2023.
Un altro elemento da tenere in considerazione però è che è la Legge di Bilancio stessa a subordinare l’efficacia della proroga alla definitiva approvazione da parte del Consiglio dell’UE.
L’approvazione per ora non è arrivata, e l’Italia potrebbe quindi “aggirare” l’ostacolo tramite il PNRR, con la richiesta della proroga fino a tutto il 2023.
Superbonus 110% anche per gli alberghi?
Il neo ministro del Ministero del Turismo Massimo Garavaglia, della Lega, sta provando ad estendere i confini del superbonus 110%, facendo entrare nel perimetro dei beneficiari anche gli alberghi.
Il settore turistico potrebbe beneficiare della super agevolazione in tre modi, secondo il ministro Garavaglia: nella normativa che riguarda le procedure antincendio, con il bonus facciate per gli interni o per le strutture fuori dai centri storici.
L’obiettivo è quello di far partire il settore, considerando che il turismo in Italia vale da sola il 13% del PIL.
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