Svelato il piano di Trump per far finire la guerra Russia Ucraina, Casa Bianca furiosa

Guerra Russia Ucraina: non è un mistero che Donald Trump - arrivato ora al secondo attentato schivato in poche settimane, questa volta per mano di un supporter di Kiev - sia convinto di poter far finire il conflitto, in corso da oltre due anni e mezzo, in pochi giorni - addirittura in 24 ore stando alla dichiarazione più ardita - in caso alle elezioni Usa 2024 dovesse essere eletto di nuovo presidente degli Stati Uniti.

Al tempo stesso, più volte ha accusato Joe Biden di star portando il Paese verso una terza guerra mondiale, che lui sarebbe in grado di “prevenire” come messo nero su bianco anche nel suo programma elettorale.

Del resto la guerra in Ucraina vede sostanzialmente inesistente ogni velleità diplomatica, con l’Occidente che si sta spingendo sempre più oltre nel sostegno a Kiev: Usa e Regno Unito ora sarebbero pronti a superare anche un’altra linea rossa, ovvero accontentare Zelensky sull’utilizzo dei missili a lungo raggio che possono colpire nel cuore la Russia.

Donald Trump non sembrerebbe esagerare quando parla di un Occidente che ha imboccato la drammatica strada della terza guerra mondiale, ma finora è sempre restato un mistero il come nei fatti il tycoon penserebbe di far cessare il conflitto.

A svelare quello che sarebbe il piano dell’ex presidente per far finire in un breve lasso di tempo la guerra tra Russia e Ucraina è stato JD Vance, rampante senatore repubblicano e soprattutto vicepresidente designato da parte di Donald Trump.

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Il piano di Trump per la guerra Russia Ucraina

Durante il primo - e ultimo - confronto tv con Kamala Harris, Donald Trump ha schivato due volte la domanda se volesse che l’Ucraina vincesse la guerra contro la Russia, ribadendo semplicemente che il conflitto deve finire.

JD Vance nel corso di un’intervista al Shaun Ryan Show invece è stato molto più loquace, svelando quello che sarebbe il piano di Donald Trump per far finire la guerra tra Russia e Ucraina.

“Quello che probabilmente sembra è che l’attuale linea di demarcazione tra Russia e Ucraina diventi una zona smilitarizzata, pesantemente fortificata affinché i russi non invadano di nuovo - ha dichiarato Vance -. L’Ucraina rimane una sovranità indipendente. La Russia ottiene la garanzia di neutralità dall’Ucraina. Non aderisce alla Nato e ad altre istituzioni alleate. I tedeschi e le altre nazioni devono finanziare la ricostruzione dell’Ucraina”.

Se questo fosse veramente il piano di Trump, significherebbe che la Russia potrebbe tenersi i territori finora conquistati, ottenendo anche la non adesione dell’Ucraina alla Nato e forse pure all’Unione europea, con i costi della ricostruzione tutti sulle spalle dell’Europa senza che Mosca debba tirare fuori un rublo. L’unica garanzia per Kiev così sarebbe la creazione di una zona cuscinetto tra i due Paesi smilitarizzata e pesantemente fortificata.

La Casa Bianca contro il piano di Trump per l’Ucraina

Il piano di pace di Donald Trump così sembrerebbe ricalcare quello di Vladimir Putin, tanto che il portavoce della campagna elettorale di Kamala Harris l’ha definito come una “resa per l’Ucraina”.

“Trump non dirà che vuole che l’Ucraina vinca perché fa il tifo per Vladimir Putin - ha aggiunto il portavoce -. Il vicepresidente Harris capisce che se l’America si allontanasse dall’Ucraina, Putin se ne starebbe seduto a Kiev con gli occhi puntati sul resto dell’Europa e sui nostri alleati della Nato, a partire dalla Polonia”.

Parole simili quelle di Jake Sullivan, consigliere per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti: “Penso che qualsiasi piano di pace che miri essenzialmente a imporre la pace al popolo ucraino e che vada contro i principi fondamentali di sovranità e integrità territoriale, democrazia e libertà non sia giusto o sostenibile”.

Anche a Volodymyr Zelensky - che è tornato a chiedere pure all’Italia di poter utilizzare missili a lunga gittata - difficilmente potrebbe far piacere il piano illustrato da JD Vance, visto che per Kiev l’unico accordo accettabile sarebbe quello che prevederebbe il ripristino dell’integrità nazionale, Crimea compresa.

Non resta che aspettare così il responso delle elezioni Usa 2024 per capire se veramente Trump sarà in grado di far finire in pochi giorni la guerra tra Ucraina e Russia: per i sondaggi il tycoon e Harris sarebbero praticamente alla pari, con il voto che si annuncia essere un autentico thriller come già avvenuto quattro anni fa.

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