Tasso alcolemico, calcolo e limiti del nuovo Codice della Strada

Simone Micocci

15 Gennaio 2025 - 12:46

Guida in stato di ebbrezza, il limite non è cambiato con la riforma del Codice della Strada. Ecco la tabella che risponde alla domanda su quanti alcolici si possono bere prima di guidare.

Tasso alcolemico, calcolo e limiti del nuovo Codice della Strada

Il limite del tasso alcolemico consentito per mettersi alla guida non è stato modificato dalla recente riforma del Codice della Strada, ma le sanzioni per chi viene sorpreso in stato di ebbrezza sono state inasprite, rendendo ancora più importante conoscere le regole e i fattori che influenzano il livello di alcol nel sangue.

Con il termine tasso alcolemico si intende il quantitativo di alcol etilico presente nel sangue, espresso in grammi per litro (g/l), oltre il quale si rischiano sanzioni amministrative o penali.

Tuttavia, è bene sottolineare che il livello di alcol nel sangue non dipende solo dalla quantità di bevande consumate, ma anche da fattori personali come il peso e il sesso.

Ad esempio, una persona più robusta tende a smaltire più velocemente l’alcol rispetto a chi pesa meno, mentre le donne, a causa di un diverso metabolismo, generalmente impiegano più tempo per eliminare l’alcol dal corpo. Anche la durata dell’alcol nel sangue varia da individuo a individuo e dipende dal tipo e dalla quantità di alcol consumato: in media, il corpo elimina 0,1-0,2 g/l di alcol all’ora, ma in presenza di dosi elevate i tempi si allungano.

Per aiutare a comprendere quante bevande alcoliche si possano consumare senza superare il limite, il Ministero della Salute ha elaborato una tabella del tasso alcolemico che tiene conto di peso, sesso e tipologia di bevande.

È utile sapere che, nonostante il limite legale, l’alcol può comunque influire negativamente sulla guida anche a bassi livelli, causando euforia, riduzione delle capacità percettive e allungamento dei tempi di reazione.

Questo aumenta il rischio di incidenti, compromettendo la sicurezza di chi guida e degli altri utenti della strada. Per questo motivo, è fondamentale adottare un comportamento prudente e responsabile, considerando che i fattori individuali rendono difficile stabilire con certezza quanto alcol si possa consumare prima di superare i limiti di legge.

Contesto normativo

Il Codice della Strada nell’articolo 186 stabilisce che è vietato guidare in stato di ebbrezza in conseguenza dell’uso di bevande alcoliche, fissando un limite da non superare pari a 0,5 g/litro.

Il limite del tasso alcolemico, quindi, è molto basso e, come anticipato, per chi lo supera scatta l’infrazione di guida in stato di ebbrezza punita con sanzioni molto severe. Queste dipendono dal livello di tasso alcolemico, ovvero dalla quantità di alcol presente nel sangue: a seconda dei casi si va da una multa di minimo 532 euro a un massimo di 6.000 euro.

Sanzioni per il reato di guida in stato di ebbrezza

Per la normativa vigente, è consentito mettersi alla guida con un tasso di alcolemia di massimo 0,5 g/litro. Per chi supera questo limite sono previste delle sanzioni molto severe che variano a seconda della quantità di alcol nel sangue (articoli 186 e 186 bis del Codice della Strada).

Per la guida in stato di ebbrezza è prevista una perdita di 10 punti della patente, mentre le sanzioni variano in base alla fascia del tasso alcolemico nella quale ci si trova:

Da 0,5 g/l a 0,8 g/l

  • ammenda da 532 a 2.127 euro;
  • sospensione patente da 3 a 6 mesi;

Da 0,8 g/l a 1,5 g/l

  • ammenda da 800 a 3.200 euro;
  • arresto fino a 6 mesi;
  • sospensione patente da 6 mesi a un anno;

Superiore a 1,5 g/l

  • ammenda da 1.500 a 6.000 euro;
  • arresto da 6 mesi ad 1 anno;
  • sospensione patente da 1 a 2 anni;
  • sequestro preventivo del veicolo;
  • confisca del veicolo (ciò non avviene se il mezzo appartiene ad una persona estranea al reato).

Inoltre, qualora nell’arco di un biennio si violi in più di un’occasione il limite consentito, scatta automaticamente la revoca della patente di guida. Questa è revocata anche nel caso in cui a compiere la violazione sia stato un conducente di un autobus o di un veicolo destinato al trasporto merci (massa complessiva a pieno carico superiore alle 3,5t) e per quei conducenti con tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l che hanno provocato un incidente.

Va ricordato che laddove il conducente in stato di ebbrezza provochi un incidente stradale, le sanzioni si considerano raddoppiate, oltre a scattare il fermo amministrativo del veicolo per 180 giorni. E ancora, se chi ha provocato l’incidente risulterà avere un tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l la patente di guida è sempre revocata.

Attenzione poi perché la riforma del Codice della Strada entrata in vigore il 14 dicembre scorso ha introdotto regole ancora più severe per i casi di recidiva. Nel dettaglio, nel caso da un accertamento dovesse risultare un tasso alcolemico nel sangue superiore a 0,80 g/l, sulla patente verrà posta la dicitura “limite dell’uso”. Il che si potrà guidare solamente con un tasso alcolemico pari a 0.0 (come nel caso dei neopatentati), un divieto che varrà per 2 anni in caso di tasso alcolemico compreso tra 0,81 e 1,50 g/l, mentre oltre questo limite la durata è di 3 anni.

E attenzione, perché sarà inoltre obbligatoria l’installazione, a spese dell’interessato, dell’alcolock.

L’omicidio stradale

Ci sono poi le sanzioni penali di cui tener conto: con l’introduzione del reato di omicidio stradale, articoli 589-bis e 589-ter del Codice penale, viene infatti stabilito che “chiunque cagioni per colpa la morte di una persona con violazione delle norme sulla disciplina della circolazione stradale è punito con la reclusione da 2 a 7 anni” con l’aggravante per chi è in stato di ebbrezza con tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l che fa salire la reclusione da 8 a 12 anni.

Laddove invece il tasso alcolemico fosse tra lo 0,8 e l’1,5 g/l, la reclusione è da 5 a 10 anni.

Sanzioni per neopatentati

Per i neopatentati e per i guidatori con meno di 21 anni la legge è ancora più severa. In questo caso infatti non c’è un limite di tasso alcolemico consentito, quindi non possono guidare se assumono alcol.

Se la Polizia in seguito ad un controllo rileva un tasso alcolemico inferiore a 0,5 g/l può applicare una sanzione pari a 624 euro. Per tutte le altre fasce sopra elencate, invece, per i neopatentati si applica una sanzione aumentata di un terzo rispetto a quanto previsto dal Codice della Strada.

Alcol test

L’accertamento del tasso alcolemico avviene o tramite analisi del sangue o con l’alcol test (etilometro), lo strumento che consente di rilevare immediatamente la quantità di alcol nel sangue.

Nel dettaglio l’etilometro misura la quantità di alcol presente nell’aria respirata e per legge viene ripetuto 2 volte a distanza di 5 minuti.

Non ci si può rifiutare di sottoporsi all’accertamento alcolimetrico; il rifiuto infatti è considerato un reato, punibile con la perdita di 10 punti dalla patente e con le stesse sanzioni previste per chi ha un tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l.

Quante birre o bevande alcoliche si possono bere (la tabella)

A questo punto immaginiamo che molti di voi si staranno chiedendo quante sono le birre o i bicchieri di vino che si possono bere per non superare i limiti consentiti dalla legge.

Non è semplice fare un calcolo anche perché la quantità di alcol nel sangue dipende non solo dalla quantità di bevande alcoliche, ma anche da altri fattori come il peso corporeo e il tempo trascorso dalla loro assunzione.

C’è poi un altro fattore, quello dell’alcol deidrogenasi. Si tratta di un enzima prodotto dal fegato che distrugge la molecola dell’alcol prima del suo ingresso nel sangue. Non tutte le persone però producono la stessa quantità di questo enzima, ed è per questo che alcuni sono più tolleranti.

Ad esempio, le donne producono meno alcol deidrogenasi rispetto agli uomini ed è per questo che il ministero della Salute nella tabella per la stima di bevande alcoliche consentite fa una distinzione tra uomini e donne.

Potete scaricare la tabella di seguito, ma intanto ecco alcuni esempi su quante birre o bicchieri di vino, in base a sesso e peso, è possibile assumere senza superare il limite consentito:

  • uomo di 75 kg a stomaco vuoto: 1 birra e 1 calice di vino;
  • uomo di 75 kg a stomaco pieno: massimo 2 birre e circa 2 calici di vino
  • donna di 60 kg a stomaco vuoto: 1 birra e mezzo calice di vino;
  • donna di 60 kg a stomaco pieno: 2 birre e 1 calice di vino.

Per maggiori informazioni ecco la tabella completa pubblicata dal ministero della Salute con tutte le informazioni sulla quantità di bevande alcoliche che si possono assumere per non rischiare di essere sanzionati per guida in stato di ebbrezza.

Tabella bevande alcoliche Ministero della Salute
Qui la tabella pubblicata dal Ministero della Salute con tutte le stime per la quantità di bevande alcoliche consentita così da non superare il tasso alcolemico.

Il ministero della Salute ci tiene comunque a sottolineare che si tratta di una tabella utile solo per un’autovalutazione (non rappresentando quindi un dato certo), oltre a ricordare che non esistono livelli di consumo alcolico sicuri alla guida”.

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