Una telecamera di sicurezza ha ripreso un robot AI che convince gli altri a lasciare il lavoro (VIDEO)

Alessandro Nuzzo

23/11/2024

È successo in Cina e la scena è stata ripresa da una telecamera di sorveglianza. L’episodio riaccende il dibattito sui limiti dell’intelligenza artificiale.

Il futuro della tecnologia si chiama intelligenza artificiale. Quasi tutti gli aspetti della nostra vita ormai stanno sperimentando un qualcosa che offre notevoli vantaggi e benefici, su questo non c’è dubbio. Ma al tempo stesso ci sono anche alcuni aspetti preoccupanti legati sopratutto ai limiti dell’intelligenza artificiale e fin dove questa può spingersi.

Un recente video di una telecamera di sorveglianza è diventato virale sul web ed ha riportato a galla vecchi dubbi sul corretto utilizzo dell’AI. Il video proveniente dalla Cina mostra come un piccolo robot abbia iniziato a interagire con altre macchine convincendole ad abbandonare il luogo di lavoro per tornare a casa. Realtà o finzione?

Il video è stato pubblicato su Douyin, la versione cinese di TikTok ed è diventato virale in pochissimo tempo. Inizialmente si pensava ad una finzione poi man mano sono stati resi noti sempre più particolari sulla vicenda e ciò che è emerso è che è tutto vero e frutto dell’intelligenza artificiale.

Le immagini sono state immortalate da una telecamera di sorveglianza ubicata all’interno di un’azienda di Shanghai, in Cina. Un piccolo robot dotato di intelligenza artificiale si è introdotto di notte iniziando a interagire con altre 12 macchine presenti facendo loro delle domande innocue. «Stai facendo straordinari?», chiede. «Non esco mai dal lavoro», risponde uno dei robot.

Il dialogo poi prosegue con il piccolo robot che esorta gli altri a tornare a casa. Inizialmente due lo seguono poi tutti gli altri si accodano abbandonando le loro postazioni in una sorta di processione verso la libertà. Sembra quasi uno scherzo ma invece è tutto vero. L’azienda di Shanghai ha confermato l’autenticità dell’episodio così come l’azienda di Hangzhou che ha prodotto il piccolo robot.

L’azienda di Hangzhou ha ammesso era tutto frutto di un test concordato con il produttore dei robot che si sono lasciati convincere. Ai robot era stato dato il comando di convincere gli altri robot a seguirlo, e inaspettatamente lo hanno fatto davvero.

L’episodio ha riportato a galla i dubbi sul corretto utilizzo dell’AI

Lo scherzo per il video ha lasciato rapidamente spazio ad un senso di fastidio e preoccupazione. Sono tanti gli utenti del web che hanno criticato quanto visto credendo come questo episodio mostri un problema di sicurezza serio. L’intelligenza artificiale può essere una minaccia. Sono state promesse nuove indagini da parte dei produttori di robotica. Le domande sollevate dall’episodio sono: fino a che punto le macchine possono essere autonome? E sul mondo del lavoro cosa succederebbe se i robot decidessero di scioperare per davvero?

Certamente l’AI è una grande scoperta che permette di automatizzare diversi processi in ambito industriale ma occhio a dare troppa libertà alla tecnologia. L’essere umano non deve mai delegare totalmente alle macchine se non si vuole rischiare di perdere il controllo della situazione.

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