Nella sua ricerca di una potenziale fabbrica in Europa, Tesla sembra aver individuato la Germania come sede
Tesla sta valutando seriamente l’idea di far nascere uno stabilimento produttivo in Germania.
La compagnia ha in esame aree nello stato tedesco del Nordreno-Westfalia, secondo quanto riferito dal quotidiano tedesco Rheinische Post, che ha citato figure molto vicine alla società di Elon Musk.
In più, secondo quanto assicurato dalla testata NWZ, in esame ci sarebbero anche diverse zone della Bassa Sassonia.
Lo scorso giugno l’amministratore delegato Elon Musk aveva definito la Germania “una scelta leader per l’Europa”, rispondendo al tweet di un utente che gli chiedeva lumi sull’opportunità di dar vita al primo stabilimento europeo proprio in Germania:
“Forse sul confine franco-tedesco ha senso, vicino ai Paesi del Benelux”,
aveva precisato il CEO nella sua replica sulla piattaforma.
Tesla pensa a uno stabilimento in Germania
Diverse previsioni di settore parlano di un’Europa pronta a diventare il secondo maggior territorio al mondo sul fronte auto elettriche nel prossimo decennio.
Secondo sollo alla Cina, potrebbe quindi spingere l’intero comparto, dando pieno senso alla scelta della compagnia di avviare uno stabilimento produttivo in Germania.
Tesla corre contro il tempo mentre i maggiori player di settore fanno le loro mosse e contromosse nel campo delle auto elettriche, e i conducenti possono già scegliere tra un numero crescente di modelli tra Mercedes, Jaguar e Audi.
Secondo Automotive News Europe, la mossa tedesca sarebbe imminente, in particolare nella regione della Renania Settentrionale-Vestfalia. Qui infatti si rivelerebbe strategica la vicinanza con Belgio, Olanda e Lussemburgo.
Dalla compagnia nessuna conferma ufficiale per il momento, anche se l’operazione - stando a quando anticipato dallo stesso Musk - sembrerebbe molto vicina, vista la volontà da parte di Tesla di anticipare tutte le possibili mosse della concorrenza di mercato in questa direzione.
Tesla al momento produce tutte le sue vetture negli USA, presso la fabbrica di Fremont, in California. Ma è in dirittura d’arrivo la mastodontica Gigafactory, stabilimento di Shangai che dovrebbe garantire i primi modelli made in Cina già entro la fine del 2019.
Presto quindi anche un’industria tedesca?
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