La compagnia di Elon Musk spinge la sua capitalizzazione di mercato oltre i 100 miliardi di dollari: ora è la seconda casa automobilistica al mondo per valore
Tesla vale più di 100 miliardi di dollari.
Sembra ormai chiaro che gli investitori, anche quelli in passato più critici, cominciano a credere in maniera sempre più convinta alle azioni del colosso nato dalla mente di Elon Musk.
Tesla ha guadagnato fino al 5% nella giornata di ieri, spingendo in alto la sua capitalizzazzione di mercato e portandosi al secondo posto nella classifica delle case automobilistiche di maggior valore su scala globale.
L’ultimo forte segnale positivo in grado di muovere il titolo verso l’alto è stato l’entusiasmo mostrato dall’analista di Wedbush Dan Ives, che ha aumentato il suo target price a 550 dollari, pur lasciando invariato il rating.
In un lampo, il nuovo target price di Ives è stato abbondantemente superato da Tesla, che al momento scambia a circa 570 dollari.
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Tesla vale più di 100 miliardi di dollari
A spingere il titolo nella giornata di ieri anche le promozioni arrivate da diverse importanti realtà finanziarie, con la capitalizzazione di mercato schizzata oltre la soglia psicologica di 100,1 miliardi di dollari, vale a dire lievemente al di sotto dei 100,6 miliardi di dollari di Volkswagen.
Ma a essere cambiato in maniera radicale per Tesla è l’atteggiamento degli investitori, anche quelli in passato più critici e sfiduciati nei confronti della compagnia di Musk.
In particolare da New Street Research hanno previsto vendite da 2 a 3 milioni di auto all’anno dopo il 2025, facendo schizzare il loro target price da 270 a 800, il più alto tra tutti gli analisti interpellati da Bloomberg.
Nel 2019, le azioni avevano perso il 42% da gennaio a maggio, mentre il 2020 è partito con una vera e propria marcia trionfale per il titolo, che ha guadagnato già il 40%.
La vera svolta è stato il forte utile registrato nel terzo trimestre dello scorso anno, seguìto poi dal cammino senza intoppi sul fronte consegne e dai progressi nella produzione della Model 3 in Cina.
Un cammino che ha reso la compagnia più preziosa di tutti gli altri produttori automobilistici se si tiene conto dell’andamento degli ultimi mesi, con il sorpasso a danno di veri e propri colossi di settore.
Tesla ora insegue solo Toyota, gigante giapponese che vale oltre 200 miliardi di dollari; potrebbe quindi passare un bel po’ di tempo prima che Musk, che ha più volte prefigurato il raggiungimento di quota 1.000 miliardi di dollari, possa vantarsi di avere la compagnia automobilistica più preziosa del pianeta.
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