Riforma Test di Medicina: via libera dal Comitato ristretto della commissione Cultura e Istruzione del Senato. Non viene eliminato il numero chiuso, ma la selezione viene posticipata di sei mesi.
Novità in vista per il test di Medicina, e che riguardano il numero chiuso che non viene abolito ma solo posticipato, stando alle prime anticipazioni sulla riforma della ministra dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini della quale si discute da tempo.
Ma cosa prevede la riforma del test di Medicina che potrebbe essere operativa già a partire dal 2025? La riforma ha ricevuto il primo via libera dal Comitato ristretto della commissione Cultura e Istruzione del Senato.
L’accesso diretto non riguarda solo la facoltà di Medicina e Chirurgia, ma anche Odontoiatria e protesi dentaria e Medicina veterinaria. La prima riforma dei test di Medicina era arrivata con il Tolc test, ora si punta a rivedere lo sbarramento che si avrebbe dopo i primi sei mesi.
Vediamo cosa prevede la riforma che non abolisce ma posticipa l’applicazione del numero chiuso con il venir meno del test di Medicina iniziale presumibilmente dal 2025.
Test Medicina: il numero chiuso arriva dopo il primo semestre
Stando alle prime anticipazioni del testo della riforma del Mur, il test di Medicina non viene abolito ma posticipato al termine del primo semestre. Cosa vuol dire? Tutti gli aspiranti camici bianchi potranno accedere al primo semestre di studio e dovranno dimostrare di poter affrontare il corso di studi. Come? Dovrebbero essere individuate alcune discipline che fungeranno, con esami appositi, da sbarramento per accedere al successivo semestre. Gli aspiranti dovrebbero anche superare un quiz nazionale.
Qualora i candidati non dovessero superare gli esami previsti dopo i primi sei mesi di studio, ciò che avranno prodotto non andrà perso perché i crediti formativi potranno essere riconosciuti per iscriversi a un altro corso di studi.
Prime indiscrezioni sul testo fanno pensare che questo sia l’ultimo anno accademico con il test di Medicina che determina un serrato numero chiuso e che le nuove norme dovrebbero entrare in vigore nel 2025. L’accesso al secondo semestre, che dovrà essere previsto con il superamento dei crediti formativi secondo standard uniformi, avverrà grazie a una graduatoria di merito. Il testo che ha ottenuto un primo via libera dal Comitato ristretto della commissione Cultura e Istruzione del Senato delega il governo ad adottare, entro 12 mesi dall’entrata in vigore della legge, i decreti legislativi di attuazione della riforma del test di Medicina.
Sebbene l’abolizione del test di Medicina e quindi una procrastinazione della selezione sia accolta con favore dagli aspiranti medici, restano abbastanza contrari quelli che medici lo sono già. La contrarietà alla riforma, infatti, arriva dalla FnomCeO, la Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri, tramite il suo presidente Filippo Anelli in un comunicato:
Restiamo fermamente contrari all’abolizione del numero programmato a Medicina. Per questo apprezziamo l’intenzione del Legislatore di correlare il numero degli studenti ai fabbisogni di professionisti e al numero delle borse di specializzazione. Nutriamo tuttavia perplessità sulle modalità di attuazione, che auspichiamo siano presto chiarite.
Test Medicina, ancora numero chiuso: le novità del 2024
Intanto il test di Medicina resta ancora nel 2024 con le novità che lo differenziano da quello dell’anno precedente. Le date del test sono fissate a maggio e luglio e gli studenti aspiranti medici avranno ben due opportunità per tentare l’accesso alla facoltà di Medicina. Il test di Medicina 2024 si terrà:
- il 28 maggio;
- il 30 luglio.
Le stesse date valgono per Odontoiatria, mentre i test di Veterinaria si terranno:
- il 29 maggio;
- il 31 luglio.
Il test di Medicina si svolgerà in modalità cartacea e consiste in 60 quesiti con risposte a scelta multipla tra cinque opzioni e che riguardano i seguenti argomenti:
- competenze di lettura;
- ragionamento logico;
- biologia;
- chimica;
- fisica;
- matematica.
Il test dura 100 minuti. La grande novità del test di Medicina 2024 è che gli studenti hanno a disposizione per esercitarsi una banca dati di 7.000 quesiti nella quale verranno pescati quelli del test. Per le novità 2025, invece, occorre attendere.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
