Consentire massimo due drink a persona negli aeroporti per limitare i casi di passeggeri ubriachi sugli aerei: la proposta è stata fatta da Ryanair all’Unione europea.
Ryanair questa volta ha messo nel mirino i passeggeri ubriachi a bordo degli aerei, il tutto dopo aver chiesto 15.000 euro di danni a un passeggero che ha costretto un volo a un atterraggio di emergenza a causa del suo comportamento violento durante il volo.
“Il comportamento ingiustificabile - si è letto in una nota - ha costretto il volo a dirottare su Porto, dove è atterrato durante la notte, causando inutili disagi a 160 passeggeri”.
Probabilmente a causa di questo episodio Ryanair, la più grande compagnia aerea del Vecchio Continente, ha chiesto che la vendita di alcolici venga limitata negli aeroporti europei per ridurre al minimo i disagi causati dai passeggeri ubriachi a bordo dei voli.
La compagnia irlandese ha invitato l’Unione europea a introdurre un limite di due drink per passeggero negli aeroporti, un modo questo per porre freno ai casi di ubriachezza a bordo degli aerei.
Ma come funzionerebbe nel dettaglio questo limite da imporre negli aeroporti europei? Anche a riguardo Ryanair sembrerebbe avere le idee molto chiare.
La proposta di Ryanair per limitare l’alcol negli aeroporti
Il direttore generale della Ryanair, Michael O’Leary, aveva già chiesto di limitare il consumo di due drink negli aeroporti, dichiarando in agosto al quotidiano britannico The Daily Telegraph di ritenere che il comportamento in stato di ebbrezza fosse la causa dell’aumento della violenza dei passeggeri.
“Utilizzare le carte d’imbarco esattamente nello stesso modo in cui limitano le vendite duty free - ha affermato un portavoce della compagnia aerea come riportato dalla Cnn -. Durante i ritardi dei voli, i passeggeri consumano alcolici in eccesso negli aeroporti senza alcun limite di acquisto o consumo”.
Per questo motivo la compagnia non riesce a capire “perché i passeggeri negli aeroporti non siano limitati a 2 drink alcolici, poiché ciò si tradurrebbe in un comportamento più sicuro e migliore dei passeggeri a bordo degli aerei”.
Secondo i dati pubblicati dall’International Air Transport Association (IATA), la violenza dei passeggeri sugli aerei è aumentata negli ultimi anni. Nel 2023, si è verificato un incidente di comportamento indisciplinato ogni 480 voli rispetto a uno ogni 568 voli del 2022, ma l’associazione di categoria non ha specificato quanti di questi incidenti siano dovuti a un abuso di alcol.
Ryanair ha osservato che essa e altre compagnie aeree “limitano già la vendita di alcolici a bordo degli aerei, in particolare nei casi di passeggeri molesti”. Adesso però la richiesta è che intervenga l’Unione europea per mettere in atto un’autentica stretta negli aeroporti.
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