Turchia entrerà in recessione, lira crollerà del 20%

C. G.

4 Settembre 2018 - 15:33

La lira turca crollerà del 20% mentre Ankara entrerà presto in recessione secondo gli esperti.

Turchia entrerà in recessione, lira crollerà del 20%

La lira turca continuerà a perdere quota nei prossimi mesi.

Ne sono convinti gli esperti di ABN AMRO, secondo cui i deflussi di capitali non si fermeranno, il che si tradurrà in un ulteriore deprezzamento della valuta di Ankara. Le previsioni sulla lira turca hanno addirittura parlato di un crollo ulteriore del 20% che trascinerebbe il cambio USDTRY intorno a quota 8,2.

Il quadro delineato dagli analisti però non ha preso in considerazione il solo mercato valutario. L’intera economia della Turchia è finita sotto la lente d’ingrandimento di ABN AMRO che ha stimato per il 2019 l’arrivo di una vera e propria recessione.

Lira turca crollerà ancora, recessione dietro l’angolo

Diversi gli elementi presi in considerazione dagli analisti, tra cui sicuramente l’inflazione. Quest’ultima continuerà ad avanzare nei prossimi mesi e schizzerà al 21% entro la fine dell’anno corrente.

La produzione e contemporaneamente i consumi si affievoliranno, mentre al contempo il livello di importazioni diminuirà. L’export, invece, sarà in grado di beneficiare di una lira turca più debole, il che tuttavia non permetterà al saldo delle partite correnti di tornare in positivo.

La crisi in Turchia avrà un impatto dirompente sulle aziende che, data la debole lira turca e la minor crescita economica, faranno più fatica a ripagare le proprie obbligazioni estere. A risentire del caos saranno soprattutto le società con maggiori debiti in valuta estera.

Una serie di innumerevoli fattori che, secondo gli esperti, esporrà la Turchia ad una nuova fase di recessione il prossimo anno.

“Alla luce di tutto ciò abbiamo scelto di rivedere le nostre previsioni di crescita da + 2% a -3% nel 2019.”

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