L’economia del Regno Unito potrebbe aver evitato la recessione, ma i suoi problemi sono lungi dall’essere risolti.
Con uno sviluppo sorprendente per gli analisti, il prodotto interno lordo del Regno Unito è cresciuto al ritmo più veloce degli ultimi tre anni nel periodo gennaio-marzo. Ciò lo fa uscire dalla leggera recessione in cui era caduto all’inizio del 2024.
Il PIL è aumentato del 0,6% su base trimestrale, rispetto alla crescita dello 0,4% prevista dagli analisti intervistati da Reuters. Si è trattato della crescita più rapida dal quarto trimestre del 2021, quando l’economia si è espansa dell’1,5% in seguito alla ripresa della pandemia di COVID-19.
L’economia del Regno Unito è cresciuta più delle sue controparti, con l’Eurozona in espansione solo del lo0,3% di espansione e gli USA che sono andati peggio del previsto con uno 0,4%. Tuttavia, contrariamente all’Europa e agli Stati Uniti, il Regno Unito si sta attualmente riprendendo da una leggera recessione.
Negli ultimi due trimestri del 2023, l’economia del Regno Unito si è contratta rispettivamente dello 0,1% e dello 0,3%, portando il paese in una recessione tecnica.
Il Primo Ministro Rishi Sunak, che dovrà affrontare le elezioni generali entro gennaio 2025, ha affermato che l’economia ha “girato l’angolo”. Un messaggio ottimistico simile è stato lanciato dal Ministro delle Finanze Jeremy Hunt. “Non c’è dubbio che siano stati alcuni anni difficili”, ha affermato Hunt, “ma i dati sulla crescita di oggi sono la prova che l’economia sta tornando in piena salute per la prima volta dai tempi della pandemia”.
I dubbi sui tassi di interesse
La lettura del PIL di venerdì è stata probabilmente una sorpresa per la Bank of England, che si stava preparando per un taglio del tasso di interesse nei mesi successivi.
Dopo la pandemia COVID e l’invasione russa dell’Ucraina, il Regno Unito è stato colpito dalla peggiore ondata di inflazione tra i membri del G7. Per contrastare l’aumento dei prezzi, la BoE ha portato i tassi di interesse al massimo degli ultimi 20 anni, al 5,25%.
Più tardi lo scorso anno, l’inflazione ha iniziato a scendere a un ritmo stabile, ponendo le basi per i tagli dei tassi nel 2024. Questa idea è stata rafforzata dalla debole performance del PIL nel terzo e quarto trimestre dello scorso anno.
L’ultimo aumento del PIL, combinato con un calo dell’inflazione più debole del previsto a marzo, potrebbe ritardare ulteriormente i tagli nel corso dell’anno. “La Banca d’Inghilterra non ha bisogno di affrettarsi a tagliare i tassi di interesse”, ha affermato Ruth Gregory, vice capo economista britannico presso Capital Economics.
Il Labour Party ha contestato l’ottimismo di Rishi Sunak, affermando che l’aumento del PIL ha avuto effetti scarsi o nulli sulla qualità della vita dei cittadini britannici. “Non è il momento per i ministri conservatori di fare il giro della vittoria e dire al popolo britannico che non è mai stata così bene”, ha detto il ministro ombra delle finanze Rachel Reeves.
I sondaggi mostrano che il Partito Laburista vincerà le prossime elezioni con una valanga di voti. Il Partito conservatore è al potere dal 2010. Articolo pubblicato su Money.it edizione internazionale il 2024-05-12 11:40:18. Titolo originale: UK GDP expands but economic uncertainty remains
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