Uber acquista Careem per 3,1 miliardi di dollari e conquista il Medio Oriente
Adesso è ufficiale: Uber acquista il suo rivale Careem per la cifra di 3,1 miliardi e conquista il Medio Oriente. L’importo dell’acquisizione sarà così suddiviso: 1,7 miliardi di dollari in bond convertibili e 1,4 miliardi di dollari in contanti. Confermate quindi le indiscrezioni dell’acquisto e le cifre in ballo.
La notizia dell’acquisizione arriva in una dichiarazione congiunta delle due società di ride-sharing:
“Careem e Uber uniscono le forze, abbiamo raggiunto un accordo in base al quale Uber acquisirà Careem per 3,1 miliardi di dollari".
Vista l’entità dell’operazione, l’acquisizione della società Careem è soggetta ad approvazioni normative e la transazione dovrebbe chiudersi il primo trimestre del 2020.
Uber acquista Careem: come cambiano le due aziende
L’ufficializzazione della trattativa tra Uber e Careem comporterà ovviamente anche dei cambiamenti all’interno delle due aziende. Dopo il closing, Careem diventerà una società interamente controllata da Uber, ma non verrà rebrandizzata e non perderà quindi il suo marchio.
Soddisfatto il CEO di Uber Dara Khosrowshahi:
«Careem ha giocato un ruolo chiave nel plasmare il futuro della mobilità urbana in Medio Oriente, diventando una delle startup di maggior successo nella regione. Lavorando a stretto contatto con i fondatori di Careem, sono sicuro che otterremo risultati eccezionali per tutti in questa parte del mondo in rapida evoluzione».
Cambierà anche il Consiglio di Amministrazione di Careem: sarà composto da tre rappresentanti di Uber e da due della società di Dubai. Guiderà l’attività di Careem, il co-fondatore e CEO Mudassir Sheikha, che rivela:
"Unire le forze con Uber ci aiuterà ad accelerare lo scopo di Careem di semplificare e migliorare la vita delle persone e costruire un’organizzazione fantastica che ispira”.
Careem e il Medio Oriente
Uber con l’acquisizione della società Careem prenderà quindi il controllo del servizio di ride-sharing in tutta la regione del Medio Oriente. La società con sede a Dubai infatti offre il proprio servizio dal Marocco al Pakistan.
Fondata nel 2012, Careem opera in oltre 90 città e in 15 Paesi e può contare su un milione di conducenti e 30 milioni di utenti. Non è un caso se i suoi maggiori investitori includono Rakuten (RKUNF), Didi Chuxing, Daimler (DDAIF) e il governo saudita, che ha anche versato miliardi in Uber.
L’accordo quindi rappresenta il più grande affare tecnologico in Medio Oriente e la seconda acquisizione di un unicorno di Dubai dopo che Amazon nel 2017 ha acquistato la startup di e-commerce Souq.
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