Le forze armate ucraine stanno sondando attacchi offensivi su un nuovo fronte. Sarà abbastanza per far finire la guerra?
Mentre la controffensiva ucraina continua la sua marcia verso la prima linea di difesa, potrebbe aprirsi un nuovo fronte contro gli occupanti russi nel sud del Paese. Nel frattempo, i pesanti combattimenti da entrambe le parti continuano anche nell’Ucraina orientale.
Secondo quanto riferito, le Forze armate dell’Ucraina sono riuscite a creare una testa di ponte sulla riva sinistra del Dnepr. Questo grande fiume divide le aree di controllo ucraine e russe di fronte a Kherson, la capitale regionale liberata dall’Ucraina lo scorso settembre.
Dopo la liberazione di Kherson, l’Ucraina non aveva le forze per attraversare il Dnepr nel territorio occupato dai russi fortemente difeso. La recente esplosione della diga di Nova Khakovka, tuttavia, ha cambiato completamente la situazione.
Poiché le riserve della diga hanno inondato la regione, uccidendo dozzine di cittadini ucraini, ha anche ulteriormente impedito qualsiasi movimento dall’Ucraina per attraversare il fiume. Da allora, però, le riserve si sono prosciugate, lasciando terreno aperto tra le due sponde.
La Russia non ha avuto il tempo di allestire difese sul terreno e le forze ucraine stanno sondando un possibile attacco da quella direzione. Alcuni rapporti dicono che l’Ucraina ha aperto una testa di ponte attraverso il Dnepr e continua a rafforzarla. Nessun contrattacco russo ha ancora sfidato questa nuova posizione ucraina, ma un’eventuale espansione porterà probabilmente a pesanti combattimenti.
La controffensiva ucraina
Nel frattempo, la spinta principale della controffensiva ucraina continua a fare piccoli guadagni nella direzione Zaporizhzhya. Due villaggi sono stati recentemente liberati dall’esercito ucraino, anche se l’attacco sta procedendo molto più lentamente del previsto.
Dopo 10 settimane di combattimenti, l’esercito ucraino non ha ancora raggiunto la prima linea di difesa. In quella direzione, la Russia ha istituito quattro linee difensive più un perimetro attorno al centro urbano di Tokmak.
Gli analisti occidentali ritengono che l’Ucraina non possa vincere questa battaglia di logoramento e dovrà ripensare la sua strategia. D’altra parte, Kiev spera che i caccia da combattimento F-16 cambieranno la situazione, ma è improbabile che vengano forniti prima del 2024.
Allo stesso tempo, l’Ucraina sta cercando di circondare la città di Bakhmut, nella parte orientale del paese. Piccoli guadagni vengono realizzati quotidianamente e più rapidamente che nel sud, poiché la Russia non ha istituito alcuna linea difensiva significativa in quella regione. Bakhmut, infatti, è stata conquistata dalla Russia solamente la scorsa primavera.
Nella parte orientale del Paese, anche le forze armate russe stanno conducendo un piccolo contrattacco in direzione di Kupyansk . Finora, questo attacco ha ottenuto più o meno gli stessi guadagni territoriali della controffensiva ucraina nel sud.
L’obiettivo russo è conquistare la città tatticamente importante di Kupyansk e stabilizzare la linea del fronte, inviando nuove forze a sud e intorno a Bakhmut per difendersi dall’Ucraina.
In generale, tuttavia, entrambe le parti sembrano esauste da questo lungo conflitto. Al momento, né la Russia né l’Ucraina sembrano vincere in modo significativo. Lo scenario peggiore, e anche il più probabile, è una divisione territoriale dell’Ucraina sull’attuale linea di contatto, simile al confine tra Corea del Nord e Sud.
In tal caso, la Russia avrà fallito il suo obiettivo generale di rovesciare il governo ucraino, ma anche l’Ucraina non sarà riuscita a riconquistare la terra che ha perso.
Uno «scenario coreano» lascerà alte le tensioni tra Russia e Ucraina per i decenni a venire, sostanzialmente congelando la guerra che potrebbe ricominciare da un momento all’altro.
Articolo pubblicato su Money.it edizione internazionale il 2023-08-17 19:10:34. Titolo originale: Ukraine could open a new front against Russia: how is the counter-offensive going?
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