Roma e l’Italia sarebbero in grave “pericolo”: questo è l’ultimo messaggio di Gisella Cardia, la veggente di Trevignano di recente oggetto di una scomunica da parte della Chiesa.
L’ultimo messaggio di Gisella Cardia ha toni quasi apocalittici, con l’Italia e la città di Roma che sarebbero in grave pericolo proprio ora che sta per iniziare - a fine dicembre - l’atteso Giubileo.
“Toglietevi l’orgoglio, l’invidia, la gelosia, l’ingiustizia, l’odio e il rancore che avete nei vostri cuori e finché non entrerà la giustizia, l’amore e la correttezza, non ci sarà Pace nel mondo, ma sofferenza e morte - si legge nell’ultimo messaggio di Gisella Cardia diffuso via web -. Figli miei, vi scongiuro, guardate Gesù e la Sua continua crocifissione! Figli, Gerusalemme piangerà insieme all’Inghilterra, alla Francia e alla Germania. L’Italia è in grande pericolo…soprattutto Roma!”.
Le parole di Gisella Cardia hanno avuto subito un grande eco anche mediatico visto che la veggente di Trevignano, nonostante la recente scomunica da parte della diocesi di Civita Castellana, può contare su un buon numero di “adepti”.
Quest’ultimo messaggio così sembrerebbe profetizzare una sorta di sciagura per l’Italia e soprattutto Roma ora che sta per arrivare il Giubileo, con la donna che non è nuova a questi presagi di sventura.
L’ultimo messaggio di Gisella Cardia
Da quando Gisella Cardia ha dichiarato di aver visto lacrimare sangue dal volto di una statuetta riportata da Medjugorie e di ricevere dalla Madonna messaggi per i fedeli, molto si è parlato di questa ex imprenditrice siciliana che si è trasferita con il marito a Trevignano dopo il fallimento della sua società: in primo grado è stata condannata a due anni di reclusione, con pena sospesa, per bancarotta fraudolenta.
Oltre alle visioni della Madonna che le affiderebbe dei messaggi da diffondere ai fedeli, Gisella Cardia ha parlato anche di stigmate che si formerebbero sulle mani e sui piedi ogni mercoledì delle Ceneri.
I raduni della Regina del Rosario sono sempre stati molto partecipati, ma la scorsa primavera è arrivata la scomunica da parte del vescovo di Civita Castellana: “Chi la segue si autoesclude dalla Chiesa”.
Ora è arrivato l’ultimo messaggio di Gisella Cardia, dove ha voluto lanciare una sorta di appello alla Chiesa oltre a profetizzare pericoli per Roma e l’Italia intera: “Chiedo ai sacerdoti, ai vescovi e ai cardinali di aprire i loro cuori per fare entrare lo Spirito Santo, Vi prego ascoltate le mie parole. Figli, soffro molto per quella Croce che siete stati costretti a togliere a causa degli uomini iniqui, purtroppo, non hanno compreso che sarebbe stata la loro salvezza. Vi amo e vi voglio salvi! Per questo vengo a guidarvi e a istruirvi, come Madre, Avvocata e Corredentrice dell’umanità. Ora vi benedico, nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo e vi copro con il mio Manto Benedetto”.
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