Gli Usa danno 10 milioni di dollari a chiunque abbia informazioni su un noto hacker

Luna Luciano

28 Luglio 2024 - 14:10

Gli Usa offrono 10 milioni di dollari a chiunque abbia informazioni sul noto hacker nordcoreano che ha attaccato i servizi sanitari del Paese e causato il caos negli ospedali. Ecco cosa sappiamo.

Gli Usa danno 10 milioni di dollari a chiunque abbia informazioni su un noto hacker

10 milioni di dollari in cambio di informazioni sul noto hacker che ha mandato nel caos gli ospedali statunitensi. È questa la ricompensa offerta dal Dipartimento degli Stati Uniti in modo da poter localizzare Rim Jong Hyok, il noto hacker nordcoreano associato al gruppo informatico noto come Andariel.

Questo gruppo sarebbe controllato dall’agenzia di intelligence militare della Corea del Nord, come affermato dai funzionari del Dipartimento di Stato.

Rim Jong Hyok è stato incriminato da un gran giurì di Kansas City con l’accusa di coinvolgimento in una cospirazione per hackerare gli operatori sanitari americani. Secondo le informazioni ufficiali, l’attacco agli ospedali ha interrotto il trattamento dei pazienti.

Il Dipartimento di Stato americano, attraverso il suo programma “Rewards for Justice”, ha quindi deciso di offrire una lauta ricompensa per informazioni che portino all’identificazione o alla localizzazione di individui coinvolti in attività di pirateria online e hacking contro gli Stati Uniti su ordine di governi stranieri. Ecco cosa sappiamo su Rim Jong Hyok e il suo gruppo di hacker Andariel.

Rim Jong Hyok e il gruppo Andariel: chi sono e cosa hanno fatto questi hacker

Il gruppo Andariel è accusato di diversi crimini, non per ultimo l’attacco ai sistemi informatici sanitari statunitensi. Il gruppo di hacker è stato fondato nel 1984 e - tra le altre cose - è accusato di aver effettuato attacchi informatici dannosi contro aziende straniere, enti governativi e l’industria della difesa e di essere coinvolto nel traffico illegale di armi.

Le autorità federali hanno accusato gli hacker - e soprattutto Rim Jong Hyok- di riciclare il denaro ricavato dal riscatto e di utilizzarlo per finanziare operazioni informatiche contro enti governativi statunitensi e appaltatori della difesa sia negli Stati Uniti che in altri paesi.

Già nel novembre 2022, il gruppo ha compromesso i sistemi di un “appaltatore della difesa con sede negli Stati Uniti”, estraendo più di 30 gigabyte di dati, comprese informazioni tecniche non classificate sui materiali utilizzati negli aerei e nei satelliti militari.

Il comunicato evidenzia che gli investigatori della sicurezza statunitensi hanno documentato che gli attori di Andariel hanno attaccato cinque operatori sanitari, quattro appaltatori della difesa con sede negli Stati Uniti, due basi dell’aeronautica americana e l’ufficio dell’ispettore generale della NASA.

La guerra degli Stati Uniti contro gli hacker della Corea

Il programma di ricompense del Dipartimento di Stato ha pagato complessivamente più di 250 milioni di dollari a persone che hanno fornito informazioni utilizzabili per risolvere le minacce alla sicurezza nazionale degli Stati Uniti.

La ricompensa più grande mai offerta dal programma è stata di 25 milioni di dollari per informazioni che portassero alla cattura del leader di al-Qaeda, Osama bin Laden. Secondo il Washington Post, questa taglia ha attirato “centinaia di chiamate anonime ma nessuna pista credibile”.

Il Dipartimento di Stato sottolinea che l’attuale ricompensa riflette gli sforzi attuali degli Stati Uniti per affrontare l’attività informatica dannosa della Corea del Nord contro le infrastrutture critiche e per prevenire e ostacolare la capacità di Pyongyang di generare entrate illecite attraverso queste attività che finanziano armi di distruzione di massa e armi balistiche.

Stephen A. Cyrus, un agente dell’FBI con sede a Kansas City, ha sottolineato che la Corea del Nord utilizza questi crimini informatici per aggirare le sanzioni internazionali e finanziare le sue ambizioni politiche e militari, ma l’impatto di questi atti ha una conseguenza diretta sui cittadini della regione.

È quindi caccia all’uomo negli Stati Uniti per localizzare il noto hacker, prima che possa colpire di nuovo i sistemi informatici.

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