Il tema vaccino infiamma l’Italia: estenderlo a più categorie possibile è la soluzione alla pandemia? La risposta di un esperto sul perché è importante immunizzare ragazzi e donne in gravidanza.
Vaccino per tutti e obbligatorio? Il quesito è il più dibattuto in questa caldissima estate pandemica.
Nonostante la campagna di immunizzazione avanzi a pieno ritmo, la variante Delta sta riportando nubi nere all’orizzonte. Far vaccinare più persone possibile è l’unica via di uscita per gli esperti, anche se questa visione si sta scontrando con le diverse posizioni politiche.
Dopo l’annuncio del Governo Draghi sul green pass obbligatorio dal 6 agosto per alcune attività, il dibattito si è infiammato: vaccinare tutti e subito?
Perché è importante vaccinare ragazzi e donne in gravidanza secondo l’esperto.
Perché vaccinare gli under 18?
In un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, Remuzzi direttore dell’Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri, ha risposto in modo chiaro sull’efficacia dei vaccini anche per categorie speciali.
Innanzitutto, l’esperto ha evidenziato come, in questo momento, l’Italia stia vivendo una doppia epidemia: quella che corre tra i non vaccinati e l’altra diffusa tra chi si è immunizzato. Mentre la prima è a tutti gli effetti un’infezione con rischi letali, la seconda si presenta come un’influenza, con sintomi più lievi.
Cosa dedurne? Sicuramente che i vaccini sono importanti. E Remuzzi ha ribadito che gli under 18 vanno immunizzati.
All’indomani della raccomandazione Ema sul vaccino Moderna per i 12-16enni, il direttore dell’istituto è andato oltre, spiegando che i vaccini mRna si sono rivelati funzionali anche nei ragazzi. E, in particolare:
“I casi di miocardite e pericardite (4 su 100mila vaccinati) si risolvono spontaneamente nel giro di pochi giorni e non c’è il rischio di complicanze. Al contrario, Covid nei bambini può provocare, anche se molto raramente, la sindrome infiammatoria multisistemica, che richiede cure intensive e può causare effetti indesiderati anche a distanza di tempo”
Un motivo in più, quindi, per ragionare sull’immunizzazione degli adolescenti.
leggi anche
Green pass in Italia: dove serve
Immunizzare le donne in gravidanza è importante
Un’altra categoria da considerare per il vaccino è quella delle donne in stato interessante.
Anche in questo caso, Remuzzi è stato chiaro: immunizzarle comporta più benefici che rischi, visto che “hanno una ridotta capacità polmonare per la pressione esercitata dall’utero e quindi rischiano una malattia più grave (con il doppio delle probabilità di dover ricorrere alla ventilazione assistita rispetto alle altre donne).”
E poi, “nelle donne in gravidanza il sistema immunitario si indebolisce. Anche quando si allatta il vaccino è consigliato: nel latte materno sono presenti anticorpi che passano al bambino, anche se non sappiamo ancora quanto lo proteggano.”
Vaccinare è essenziale per gli esperti, lo ha specificato anche Remuzzi. Under 18 e donne incinta saranno più protette se immunizzate secondo lo studioso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA