Vale la pena spegnere le luci per risparmiare energia e soldi? Occhio alla regola dei 5 minuti

Violetta Silvestri

22 Ottobre 2024 - 18:08

Si può risparmiare in bolletta spegnendo le luci? La regola dei 5 minuti offre una risposta se vuoi ottimizzare energia e soldi nell’illuminazione della casa.

Vale la pena spegnere le luci per risparmiare energia e soldi? Occhio alla regola dei 5 minuti

Spegnere le luci è davvero un metodo efficace per risparmiare energia e soldi?

L’utilizzo ormai diffuso di lampade a led ad alta efficienza energetica ha reso quasi superfluo pensare a metodi aggiuntivi per il risparmio nei consumi. Rispetto alle vecchie lampadine ormai in disuso, infatti, i più moderni sistemi di illuminazione delle abitazioni consentono già di ridurre le bollette.

Tuttavia, esiste una buona pratica solo apparentemente superata dalla tecnologia: è la regola dei 5 minuti, ancora valida e molto utile per ottimizzare il risparmio di soldi e di energia consumata.

Spegnere le luci fa davvero risparmiare? La risposta nella regola dei 5 minuti

Anni fa si sosteneva che le lampadine non dovessero essere spente invano per risparmiare elettricità, perché bruciavano molta più energia nell’accensione rispetto alla combustione continua.

Oggigiorno vengono utilizzate lampade a Led ad alta efficienza energetica, grazie alle quali è possibile garantire l’ottimizzazione dei consumi. Tuttavia, vale sempre la pena spegnere le luci quando non sono necessarie.

Sebbene l’illuminazione a Led sia molto efficiente dal punto di vista energetico, è bene non lasciare accese le luci in stanze non occupate se si è assenti per più di 5 minuti. Se, invece, si entra e si esce nella stanza nell’arco di un tempo minore, conviene non spegnere la luce, poiché risulterebbe più dispendioso far riavviare il circuito elettrico piuttosto che mantenerla accesa.

Nell’illuminazione per interni ed esterni è oggi possibile utilizzare anche altre soluzioni intelligenti, come timer, dimmer e rilevatori di movimento per garantire che le luci non si accendano inutilmente quando non se ne ha bisogno.

In generale, la scelta dell’illuminazione della casa va selezionata con la massima attenzione: con le lampadine a incandescenza ormai obsolete, tra quelle a fluorescenza e i sistemi a Led, prediligere sempre questi ultimi per un reale risparmio energetico. Inoltre, anche la dimensione delle lampadine può influenzare il prezzo in bolletta. Un lampada più grande, per esempio, è spesso preferibili in termini di efficienza e consumi a due piccole.

La regola base per tutti è che risparmiare energia è sempre una pratica sensata, anche per chi sottoscrive il contratto elettrico a prezzo fisso.

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