La vendita di Italo al fondo USA è stata ufficializzata. Ma quanti soldi hanno guadagnato Montezemolo, Della Valle e gli altri soci di Ntv?
Quanto hanno guadagnato gli azionisti di Ntv dalla vendita di Italo agli americani? La domanda è oggi sulla bocca di tutti, dopo l’ufficializzata cessione che ha colto di sorpresa diversi osservatori.
Il fondo statunitense GIP non ha utilizzato mezzi termini e ha scelto di comprare il 100% della società di trasporti del Belpaese.
Gli azionisti di Italo, da Montezemolo a Della Valle, fino ad arrivare a Intesa Sanpaolo e allo stesso Cattaneo hanno così venduto le loro quote di partecipazione in Ntv in cambio di un lauto compenso che ha superato ripetutamente le svariate centinaia di milioni di euro.
Tra una quotazione in Borsa dal risultato incerto e una vendita dal risultato (e dal guadagno) immediato, i soci di rilievo hanno scelto la seconda via e hanno così ceduto tutte le loro quote agli americani. Ma quanto hanno guadagnato da questa vendita?
I soci di Italo
La compagine azionaria di Italo è stata ben definita dalla stessa società che, sul proprio sito ufficiale, ha evidenziato ogni singola partecipazione.
(Fonte: Italospa.it)
Tra i principali soci dell’azienda sicuramente Intesa Sanpaolo (18,81%) che ha tuttavia stupito tramite le recenti dichiarazioni di Carlo Messina:
“Di mestiere non facciamo l’azionista di treni. Noi abbiamo la vocazione a fare banca e la partecipazione non è strategica. Alla miglior valorizzazione possibile si chiude.”
Stando alle stime comparse nelle ultime ore sui quotidiani nazionali, dalla vendita di Italo la banca italiana dovrebbe ottenere una cifra superiore ai 376 milioni di euro.
A Diego Della Valle, invece, socio con il 17,14% del capitale, dovrebbero arrivare circa 343 milioni di euro complessivi. A Generali, scesa al 14,31% per non aver sottoscritto l’aumento di capitale, andranno secondo le stime più o meno 286 milioni di euro.
Andando in ordine, poi, a Montezemolo (sia personalmente che tramite MDP Holding Uno srl e MDP Holding Quattro srl) andranno circa 254 milioni di euro.
Dalla vendita di Italo il fondo di investimento Peninsula - entrato soltanto lo scorso anno con un 12,59% - otterrà circa 245 milioni di euro, ossia il triplo di quanto inizialmente investito.
Gianni Punzo, che ha vantato un buon 7,85% della società tramite MDP Holding Tre srl, incasserà circa 155 milioni.
Flavio Cattaneo, che ha riportato l’azienda al successo rendendola appetibile agli stessi americani tramite il reinvestimento di quanto guadagnato in Tim, se ne andrà con circa 116 milioni di euro.
Colpo grosso anche per Isabella Seragnoli, che tramite MAIS Spa lascerà le sue quote per un corrispettivo di 114 milioni. Infine ad Alberto Bombassei tramite NUOVA FOURB Srl andranno 95 milioni di euro.
Ricapitolando, ecco quanto hanno guadagnato i soci di Italo dalla vendita al fondo americano (stime):
- Intesa Sanpaolo (18,81%): poco più di 376 milioni;
- Diego Della Valle (17,14%): quasi 343 milioni;
- Generali (14,31%): circa 286 milioni;
- Luca Cordero di Montezemolo (12,71%): circa 254 milioni;
- Peninsula Capital (12,59%): circa 245 milioni;
- Gianni Punzo (7,85%): circa 157 milioni circa;
- Flavio Cattaneo (5,83%): 116 milioni circa;
- Isabella Seragnoli (5,72%): circa 114 milioni;
- Alberto Bombassei (4,77%): circa 95 milioni.
Se Italo fosse sbarcato in Borsa i soci avrebbero guadagnato meno della metà dato che il collocamento avrebbe riguardato soltanto il 35-40% dell’azionario complessivo.
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