Il tycoon americano vuole espandere la sua attività immobiliare in Italia: entro l’anno, la sua Berkshire Hathaway HomeServices aprirà anche a Milano.
Prima Milano, poi Venezia, Roma, Firenze e la Costa Smeralda. Warren Buffett guarda all’Italia con interesse piuttosto marcato: vuole espandere le sue attività immobiliari nel Bel Paese.
Lo Stivale, soprattutto negli ultimi anni, sta esercitando una certa attrazione all’estero, e sempre più operatori commerciali e semplici famiglie, decidono di acquistare un immobile proprio in Italia.
Che sia per le vacanze, per aprire nuovi uffici e negozi o per un trasferimento dopo essere andati in pensione, il mercato immobiliare italiano sta suscitando grande presa anche oltreoceano. Lo ha capito bene Buffett, che sta investendo nel nostro Paese.
Buffett alla conquista del mercato immobiliare italiano
In Italia, il mattone è sempre stato considerato l’investimento più sicuro dai risparmiatori italiani e ora sembra che abbia sedotto anche Warren Buffett.
Il tycoon americano sta infatti provvedendo a intensificare la presenza in Italia della Berkshire Hathaway HomeServices, società specializzata nell’intermediazione immobiliare facente capo proprio a lui.
L’azienda, già fortemente radicata negli Usa dove conta circa 50mila agenti e oltre 1.400 uffici, è giovane (nata nel 2013) ma sta crescendo rapidamente.
Una crescita caratterizzata anche da una forte vocazione espansionistica a livello internazionale, come dimostra l’avvio delle attività in Europa con l’apertura delle sedi di Berlino e Londra.
Ora, dunque, tocca a Milano: grazie alla collaborazione con l’italiana Maggi Group Real Estate, il progetto potrebbe concretizzarsi entro l’anno
Non solo Milano
Nelle mire di Buffett, però, non c’è solo il capoluogo lombardo. Qui si potrà partire con proposte immobiliari sia di tipo residenziali che commerciali, ma Berkshire Hathaway HomeServices, nel prossimo futuro, intende estendersi anche in altre aeree del Paese.
“Milano rappresenta una delle nostre massime priorità quale più importante centro finanziario in Italia. Inutile ricordare le eccellenze italiane, dal design alla moda, che attirano interesse e capitali”
ha spiegato Gino Blefari, presidente e ad della società.
Prima l’Italia Settentrionale, dunque, dove tra l’altro il partner italiano, Maggi, opera dal 1981, poi entro cinque anni, la conquista di altri grandi città e luoghi di particolare attrazione turistica: Roma, Firenze, Venezia, la Costa Smeralda, il Lago di Como sono alcune delle località in cui si prevede l’apertura di nuovi uffici.
Le incognite del mercato
Il gruppo americano, dunque, vuole rafforzare la sua presenza in Italia, le cui eccellenze richiamano da sempre l’attenzione e l’interesse del popolo statunitense.
“Prevediamo di espandere le nostre attività in tutti i segmenti, soprattutto in quello degli immobili di fascia alta e di lusso”
ha commentato Marcus Benussi, che per Berkshire Hathaway HomeServices si occupa delle operazioni estere.
Allo stesso tempo, il partner italiano punta ad attrarre capitali stranieri in Italia e investirli nel settore immobiliare locale, nonostante le difficoltà del mercato che – sottolinea Cesare Maggi – “non è facile” e richiede un meticoloso lavoro di adeguamento del prodotto offerto, che va tagliato “su misura per un cliente sempre più esigente”.
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