Un piccolo rimborso per tutti i lavoratori che si recano sul posto di lavoro con la bicicletta, incentivi per l’acquisto del mezzo e premi. Queste le proposte che arrivano a Bari su esempio della Francia.
Un piccolo incentivo per chi va al lavoro in bicicletta, per chi si sposta con questo mezzo invece che con la macchina, questa è la proposta che viene messa in pratica a Bari riproponendo il modello già applicato in Francia.
Sul conto corrente ogni mese verranno versai fino a 25 euro, un piccolo premio in contanti che il Comune di Bari stanzia per chi si reca al lavoro in bicicletta.
Il progetto sperimentale di mobilità sostenibile verrà finanziato con 545mila euro dal ministero dell’Ambiente. Verranno messi a disposizione dei lavoratori virtuosi quelli che saranno chiamati buoni mobilità. I lavoratori avranno infatti 20 centesimi di euro per ogni chilometro del percorso effettuato per arrivare a casa dal lavoro e viceversa e 4 centesimi per percorsi effettuati in altri momenti.
Per chi invece si muove con la bici elettrica gli incentivi saranno dimezzati con un tetto massimo di 1 euro al giorno e di 100 euro per quattro mesi. La delibera per gli incentivi è stata già approvata dalla giunta e quindi si apre il periodo di sperimentazione. Bari sarà la prima città in Italia dove si applicherà il modello che è nato in Francia, dove ha riscosso notevole successo.
Il capoluogo pugliese ha deciso di incentivare la mobilità sostenibile e di mettere a disposizione anche dei contributi per l’acquisto della bicicletta che avranno un valore di:
- 150€ per un modello nuovo;
- 250€ per bicicletta con pedalata assistita;
- 100€ per i modelli ricondizionati.
I soldi stanziati saranno sufficienti per finanziare l’acquisto di 3.000 biciclette e per far partire la sperimentazione per 1.000 lavoratori. A ogni ciclista sarà dotato un kit con gps antifrode per il monitoraggio dei chilometri percorsi. Oltre al rimborso che si riceverà mensilmente verrà poi bandita una gara, anche questa con cadenza mensile, che aggiungerà 50€ di bonus extra ai dieci lavoratori che avranno pedalato di più.
La prima mossa da fare sarà quindi acquistare la bicicletta, che avrà lo sconto applicato direttamente nei negozi autorizzati, compilando un modulo di richiesta. Dopo l’acquisto il Comune promuoverà il concorso per assegnare il rimborso chilometrico. L’obiettivo per il 2019 è stato stabilito dal sindaco del capoluogo: raddoppiare le biciclette presenti in città e far diventare gli spostamenti su due ruote la normalità.
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