Al via i trial clinici del vaccino a mRna contro l’hiv: è finanziato anche da Bill Gates

Martino Grassi

18/08/2021

Prenderanno il via gli studi clinici sull’uomo per la sperimentazione del vaccino a mRna contro l’hiv prodotto da Moderna. Tra i finanziatori del farmaco c’è anche Bill Gates.

Al via i trial clinici del vaccino a mRna contro l’hiv: è finanziato anche da Bill Gates

Anche Bill Gates tra i finanziatori dei primi due vaccini a mRna contro l’hiv. Entro questa settimana, e molto probabilmente già da oggi, giovedì 19 agosto, partirà la sperimentazione clinica sull’uomo del vaccino a RNA messaggero prodotto da Moderna contro l’hiv ossia il virus responsabile dell’AIDS.

Si tratta di una svolta storica che potrebbe mettere fine ad una piaga che colpisce moltissime persone ogni anno, anche se diversamente da quanto accaduto per il Covid, la strada per l’approvazione potrebbe essere molto più lenta.

Al via i trial clinici del vaccino a mRna contro l’hiv

A partire da giovedì 19 agosto, dovrebbero iniziare gli studi clinici di sperimentazione di Fase I di due vaccini contro l’hiv prodotti da Moderna. L’azienda è nota proprio per essere stata tra le prime ad aver sviluppato un vaccino a mRna contro il Covid, e adesso ha intenzione di utilizzare la stessa tecnologia anche per altri patogeni, come l’hiv appunto, il responsabile dell’AIDS.

La notizia era in circolazione già dallo scorso gennaio, e ad aprile l’azienda ha comunicato ai propri investitori di aver dato il via agli studi pre clinici su una serie di vaccini a mRna per diversi virus, tra cui tre contro l’hiv, sviluppati grazie alla collaborazione con la International Aids Vaccine Initiative (Iavi) e la Bill and Melinda Gates Foundation. Due di questi medicinali hanno superato la fase preliminare e adesso prenderà il via la somministrazione umana sperimentale, ossia gli studi di Fase I.

In totale sono stati arruolati 56 volontari sani di età compresa tra i 18 e 50 anni, tutti risultati negativi al test dell’hiv. L’obiettivo degli studi di Fase I sarà quello di valutare la sicurezza del farmaco, dopodiché si indagherà anche la sua efficacia. I due vaccini che saranno testati (mRna-1644 e mRna-1644v2-Core) sono molto simili tra loro per quanto riguarda il terzo invece ancora non si hanno molte notizie a disposizione.

Quando si concluderà la ricerca?

Rispetto al vaccino contro il Covid-19 l’approvazione dell’antidoto contro il virus responsabile dell’Aids sarà molto più lunga, nello specifico si parla di almeno 10 mesi, anche se con molto probabilità la sperimentazione di Fase I potrebbe concludersi nel 2023 e se tutto andrà bene seguiranno poi gli studi di Fase II e Fase III.

In sostanza, stando ai tempi pre pandemia, potrebbero volerci complessivamente 5 anni prima che il medicinale venga immesso nel mercato. Gli scienziati comunque restano ottimisti dato che i vaccini anti-hiv di Moderna hanno determinato una risposta immunitaria nel 97% dei casi durante un’altra sperimentazione condotta ad inizio anno senza la tecnologia a mRna.

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