Dopo pochi giorni dall’inizio del percorso riabilitativo in un centro specialistico, Alex Zanardi è costretto a tornare al San Raffaele di Milano. Le sue condizioni e i terribili incidenti dell’ex pilota.
Non arrivano buone notizie per uno degli sportivi più ammirati al mondo, soprattutto per la sua forza di volontà e dimostrazione di grande coraggio, un esempio per tutti. Stiamo parlando di Alex Zanardi, il campione paralimpico che qualche giorno fa, era stato trasportato a Villa Beretta per iniziare la riabilitazione, adesso è tornato all’Ospedale San Raffaele di Milano, in terapia intensiva.
La decisione di far rientrare Zanardi al San Raffaele
Il responsabile del Dipartimento di Riabilitazione Specialistica, Dr. Franco Moltemi, si è consultato con gli specialisti a cui era stato affidato l’ex pilota. Ne è scaturita la decisione di riportare all’Ospedale San Raffaele di Milano, Alex Zanardi, in quanto le sue condizioni sono apparse instabili e si è reso necessario sottoporlo alla terapia intensiva.
La comunicazione è arrivata dal Direttore sanitario dell’ospedale Valduce, struttura che fa riferimento a Villa Beretta. Difficilmente, arriveranno nuovi aggiornamenti sulle condizioni di Zanardi, è lo stesso comunicato a rendere noto che non saranno diramate altre informazioni.
La notizia, non può che sconvolgere tutti coloro che hanno sempre seguito il percorso sportivo agonistico, ma anche di vita, di Alex Zanardi. Appena il 21 luglio era stato trasferito dal Policlinico Le Scotte di Siena al centro neuro-riabilitativo specializzato per iniziare un lungo e complicato percorso di riabilitazione, dopo essere stato risvegliato da qualche giorno, dal coma farmacologico. Non resta che fare un “in bocca al lupo al campione”.
L’incidente di Alex Zanardi
Il 19 giugno 2020, Alex Zanardi era alla guida della sua handbike per partecipare a una staffetta di beneficienza, quando rimane coinvolto in un incidente stradale in Toscana, sulla Statale 146 a Pienza. L’ex pilota ha perso il controllo del veicolo ed è finito contro un camion.
Sin da subito si è capito che le sue condizioni erano gravissime, tanto da dover essere sottoposto a un intervento neurochirurgico maxillo-facciale al Policlinico Le Scotte di Siena. Zanardi è rimasto in terapia intensiva e ha subito altri tre interventi, fino a quando i dottori hanno deciso di risvegliarlo dal coma farmacologico per trasportarlo in seguito a Lecco, in un centro specializzato per la riabilitazione. Dopodiché, la brutta notizia odierna, il ritorno alla terapia intensiva nel San Raffaele di Milano.
L’incidente invalidante
Alex Zanardi ha subito l’amputazione degli arti inferiori, in seguito all’incidente avvenuto il 15 settembre 2001, nel corso di una gara del campionato Champ Car al Lausitzring, in Germania. Anche in questa occasione, Zanardi perde il controllo della vettura e sfortunatamente viene centrato a centro pista dal pilota Alex Tagliani che non ha potuto fare nulla per evitare di investirla.
Nonostante il gravissimo incidente, Alex Zanardi non si è dato per vinto e addirittura ha ripreso successivamente la carriera di pilota e poi di paraciclista. In tutti questi anni, l’ex pilota non ha mai mollato ed è stato un esempio per tanti giovani sfortunati, la sua voglia di andare avanti è stata sempre palese, non è cambiata nemmeno la voglia di rischiare, ma il destino avverso, ci ha messo nuovamente lo zampino. Da vero combattente, speriamo possa vincere anche questa ennesima battaglia.
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