Allacciamento Enel Energia elettrica: come fare e quanto costa richiedere il contatore per la fornitura di luce per una nuova abitazione? Ecco tutto quello che c’è da sapere.
L’allaccio - o allacciamento - è quell’operazione con la quale il cliente richiede di collegare il proprio impianto luce alla rete locale di distribuzione. L’allaccio non va confuso con l’attivazione di un contratto Enel energia elettrica, poiché in questo caso il cliente ha già un contatore che però non è mai stato attivato (oppure se è stato riposizionato dopo essere stato rimosso).
L’attivazione quindi è l’operazione successiva all’allacciamento, con la quale il cliente sceglie le condizioni contrattuali e le tariffe che più preferisce per la fornitura di luce e gas.
L’allaccio Enel Luce è necessario quando ci si trasferisce in una nuova casa sprovvista di contatore. In tal caso il cliente può farne richiesta chiamando semplicemente un fornitore di energia elettrica e gas - Enel ma non solo - il quale a sua volta contatterà il distributore.
Qui trovate una guida pratica su come fare l’allaccio Enel ed attivare un nuovo contratto per la fornitura di luce, dai tempi ai costi necessari per l’installazione di un contatore.
Se invece vi state trasferendo in un’abitazione che ha già un contatore e la fornitura di elettricità non è stata interrotta potete richiedere semplicemente la voltura o il subentro: qui trovate tutte le informazioni su come fare.
Ma torniamo a noi e all’iter necessario per attivare un nuovo contratto per la fornitura di energia elettrica. Vi state trasferendo in una casa appena costruita? Vi manca il contatore dell’Enel e non sapete come fare la richiesta? Di seguito tutte le risposte alle vostre domande.
Allaccio Enel: costi e tempistiche
Quando si ha bisogno di un contatore è necessario fare la richiesta di allacciamento. Questa può essere fatta a qualsiasi fornitore - potete scegliere tra mercato libero o maggior tutela - il quale a sua volta contatterà l’azienda distributrice del nuovo contatore.
I tempi e i costi dipendono dalla difficoltà del lavoro; comunque l’azienda ha l’obbligo di inviare il preventivo entro il 20° giorno dalla richiesta (in caso di ritardo il cliente ha diritto ad un piccolo rimborso), mentre l’installazione va completata entro 15 giorni (60 per i lavori complessi.
Per il costo bisogna considerare diversi elementi, quali la “Quota distanza”, la “Quota potenza” e la “Quota fissa”.
La Quota distanza si calcola in base alla distanza tra il punto in cui va portata la fornitura e la prima cabina di trasformazione disponibile. Nel dettaglio, i costi sono:
- Fino a 200 metri: 183,62 euro;
- Dai 200 ai 700 metri: 92,05 euro in più per ogni 100 metri (o frazione superiore ai 50);
- Dai 700 ai 1.200 metri: 183,62 euro in più per ogni 100 metri (o frazione superiore ai 50);
- Oltre i 1.200 metri: 367,25 euro per ogni 100 metri (o frazione superiore ai 50).
La Quota potenza, invece, è pari a 69,22 euro per ogni kW richiesto, quindi dipende dal tipo di contratto che stipulate. Infine abbiamo una Quota fissa, dell’ammontare di 27,59 euro.
Come fare l’allaccio Enel
Quando si ha necessità di collegare la rete domestica - priva di contatore - ad un nuovo impianto, bisogna allacciarsi alla rete Enel. La procedura è molto semplice ecco quali sono i passi da seguire:
- chiamare al Servizio Clienti Enel (Numero 800 900 860): qui basta fornire il proprio nominativo e codice fiscale e fissare un appuntamento con il tecnico Enel per il sopralluogo. Dopodiché l’azienda vi invierà un preventivo per i lavori di allaccio;
- se richiesta soddisfa le vostre pretese dovrete eseguire il pagamento del costo necessario per l’allacciamento;
- a questo punto potete fare la richiesta di esecuzione dei lavori di allaccio Enel;
- completato l’allacciamento dovrete richiedere la prima attivazione dell’utenza elettrica.
Per fare richiesta di allacciamento bisogna essere in possesso di particolari dati e documenti. Per anticiparvi con i tempi vi consigliamo di prepararvi tutto il necessario prima di chiamare l’azienda per fissare il primo appuntamento.
Nel dettaglio, i dati richiesti sono:
- Titolo edilizio;
- Titolo abitativo;
- Dati personali (Nome, cognome, Codice Fiscale, contatti ed email);
- Indirizzo abitazione;
- Potenza tensione richiesta;
- Utilizzo che si intende fare dell’energia elettrica.
Per quanto riguarda i documenti, invece, quelli necessari sono:
- Istanza con Dichiarazione Sostitutiva di atto di notorietà che attesta la regolarità edilizia dell’immobile per il quale si richiede la fornitura di energia elettrica;
- Dati iscrizione al registro delle imprese presso la CCIAA (solo in presenza di Partita Iva);
- Istanza di regolare possesso e detenzione dell’immobile;
- autocertificazione di residenza anagrafica (per i contratti ad uso domestico);
- Fotocopia di un documento di identità;
- Coordinate del proprio conto corrente bancario.
Come attivare un nuovo contratto Enel
Una volta effettuato l’allacciamento vi manca solamente l’ultimo step per avere la fornitura di energia elettrica in casa: la stipula del contratto.
Si tratta di un’operazione veramente semplice, perché Enel da qualche anno permette di farla anche online, dal sito ufficiale.
Come prima cosa dovrete scegliere l’offerta che più si adatta alle vostre necessità, dopodiché basta cliccare sul banner “Aderisci all’offerta” ed inserire tutti i dati richiesti.
In questo caso vi verrà richiesto anche il codice cliente, cioè il numero formato da 9 cifre che trovate spingendo il pulsante principale che si trova in alto a destra del contatore.
Se avete difficoltà ad attivare il nuovo contratto con l’Enel tramite i servizi online, in alternativa potete chiamare il servizio clienti al numero 800.900.800. Per tutti gli altri contatti vi consigliamo di leggere la nostra guida di approfondimento sul numero verde Enel e non solo.
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