Amazon potrebbe diventare un operatore telefonico mobile? Il colosso di Jeff Bezos sarebbe interessato a concludere un’importante compravendita.
Amazon si prepara a diventare un operatore telefonico mobile: è questa l’ultima indiscrezione emersa da Reuters, che indica i piani a lungo termine del colosso di Jeff Bezos leader del mercato e-commerce.
Amazon potrebbe entrare a gamba tesa all’interno del mercato telefonico mobile, diventando un competitor diretto per giganti come Vodafone, TIM, Wind e Tre? Il rapporto pubblicato in esclusiva da Reuters riferisce che l’azienda di Jeff Bezos avrebbe intenzione di acquistare un importante operatore telefonico americano.
Amazon debutta come operatore mobile?
L’obiettivo dell’amazzone è l’acquisto di Boost Mobile, operatore tlc operante negli Stati Uniti e in Australia di proprietà di New T-Mobile. Amazon sarebbe interessata a impadronirsi delle reti wireless appartenenti a T-Mobile e Sprint.
Quest’ultima avrebbe intenzione di cedere l’azienda già da tempo, a causa di alcune delicate questioni riguardanti l’antitrust americana. Sulla carta, l’operazione potrebbe avere un potenziale enorme per l’impatto sul mercato mobile: le due aziende tlc in questione stanno valutando da tempo la vendita di Boost optando per una fusione dal valore di circa 26 miliardi di dollari.
Spinte dalla esigenza di diventate un’unica compagnia T-Mobile e Sprint potrebbero ben presto limitarsi dell’ampia copertura di rete offerta da Boost e qui entra in gioco Amazon, pronta a comprare l’operatore e farlo suo per 3 miliardi di dollari.
Per il momento Amazon si chiude dietro a un secco no comment, così come T-Mobile e Sprint. Non sarebbe la prima volta che Amazon tenta di percorrere la via del settore mobile: al contrario del Fire Phone (che fu un progetto fallimentare) avere Amazon come operatore telefonico (magari unito ad altri vantaggi come abbonamenti Amazon Prime inclusi) potrebbe essere decisamente allettante per un’utenza mobile sempre alla ricerca dell’offerta voce+dati più conveniente.
Possibili concorrenti di Amazon nell’eventuale compravendita? Comcast e Charter Communications, da tempo (sempre stando alle indiscrezioni del settore mobile) interessati ad acquistare le frequenze di Boost.
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