Apple TV o Chromecast? Quale dei due dispositivi per collegare PC e smartphone al televisore è il migliore?
Sia Google Chromecast sia Apple TV sono da qualche tempo presenti sul mercato italiano, e dunque non dovrebbero essere una novità assoluta per i consumatori nostrani.
Se tuttavia non aveste dimestichezza con le ultime uscite in fatto di tecnologia prima dovete reperire informazioni su cos’è l’Apple TV e come funziona una Chromecast.
Google e Apple ormai sono veri e propri nemici commerciali, e per ogni prodotto si genera una lotta per chi riesce a strappare il maggior numero di adepti-consumatori.
Tra gli ultimi prodotti delle due aziende tech ci sono i dispositivi per collegare smartphone e computer ai televisori: Chromecast e Apple TV, commercializzati in Italia da qualche anno. Ora, però, sono usciti due nuovi modelli che implementano nuove e importanti funzioni, nonché aggiornamenti al software e all’hardware.
Chromecast: pregi e difetti
Google Chromecast punta senza dubbio sul prezzo.
Il dispositivo Google viene venduto infatti a 39 euro (4 euro in più della vecchia versione), un prezzo molto basso e accessibile, se si considera l’elevato standard qualitativo del prodotto.
Chromecast permette attraverso un cavo HDMI di trasformare il proprio televisore in una periferica utilizzabile per la navigazione in internet, la visualizzazione di contenuti multimediali e lo streaming di video, film e serie TV.
Il flusso di dati non proviene dal dispositivo mobile, ma direttamente dalla piattaforma da cui state scaricando: il vostro telefono non fungerà da router, ma semplicemente da telecomando col quale navigare sul televisore.
Per quanto concerne l’hardware del dispositivo queste sono le specifiche:
- processore: dual core Marvell Armada 1500 min Plus 88DE3006;
- connettività: WiFi 802.11ac (2,4 GHz, 5 Ghz);
- output video: Full HD (1080p);
- alimentazione: 5 V, 1 A;
- porte: HDMI, micro-USB;
- dimensioni: 51,9×51,9×13,49 mm (cavi e accessori esclusi);
- peso: 39,1 grammi.
Come per la vecchia versione la compatibilità è garantita con tutti i sistemi operativi:
- Android 4.1 o successive versioni;
- iOS 7.0 o successive versioni;
- OS X della release 10.7;
- Windows 7 e successive;
- e dispositivi piattaforma Chrome OS.
Sono stati incrementati i servizi streaming accessibili col dongle Google che, va detto, sono ora accessibili anche per chi ha la versione precedente di Chromecast:
- Play Musica;
- Play Film;
- Infinity;
- TuneIn Radio;
- Spotify (finalmente).
Se avete già una precedente versione del dispositivo non vi conviene spendere 39 euro per comprare quella nuova, tuttavia rimanete aggiornati sugli sviluppi perché si ventilano per il futuro importanti novità sul lato gaming.
L’aspetto negativo di Chromecast è che non ha un hard disk, ma ha a disposizione solo una memoria flash che non permette di salvare app, giochi o servizi sul dispositivo.
Apple TV: pregi e difetti
In vendita dal 26 ottobre 2015 la nuova Apple TV ha visto una completa redifinizione delle sue funzionalità.
Sono disponibili due modelli: uno da 32 GB e uno da 64 GB, a seconda dello spazio ci archiviazione che desiderate. Il primo modello viene 179€, il secondo 229€.
Apple TV, rispetto al suo competitor, è molto più caro, ma vediamo cosa offre di più.
Innanzitutto c’è il nuovo telecomando: Apple Remote. In America è chiamato Siri Remote perché ha integrata una funzione di comando vocale, mentre in Italia questa non c’è.
Tuttavia per tutto il resto è uguale: ci sono sia i tasti normali, sia una superficie touch, sensibile al tocco posizionata frontalmente sul telecomando. La novità più importante, però, riguarda la compatibilità con applicazioni di terze parti. Cambia inoltre l’interfaccia, che è più minimale e intuitiva.
L’hardware della Apple TV è così composto:
- processore dual-core A8, contro;
- due opzioni di storage da 32 e 64 GB;
- risoluzione video nativa di 1080p, Full HD;
- audio compatibile con lo standard Dolby 7.1;
- porta Ethernet 10/100BASE-T;
- piena compatibilità con Bluetooth 4.0;
- porta HDMI 1.4;
- ricevitore infrarossi;
- 1 porta USB-C di servizio.
Apple TV è molto performante nel versante gaming, sia grazie alla grafica e la capacità di calcolo, sia per merito del remote, utilizzabile come se fosse un joystick di una console.
Chromecast vs Apple TV
Chromecast vs Apple TV, quale scegliere? Si tratta di due ottimi prodotti, che per il momento si differenziano molto.
Chromecast infatti rimane ancora un prodotto di fascia bassa, con meno funzionalità della Apple TV, ma ottimo per chi, ad esempio, volesse guardare in tutta comodità Youtube o Netflix sul proprio televisore.
Apple TV invece è un prodotto più completo, anche se meno economico, ed è sicuramente l’acquisto migliore che un possessore di iPhone e Mac possa fare.
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