AstraZeneca, Figliuolo in pressing per somministrazioni a Under-60: chiesto parere al CTS

Mario D’Angelo

12/05/2021

Mentre le dosi AstraZeneca rimangono in frigo, Figliuolo cerca di allargare la fascia chiedendo al CTS un nuovo parere sulla sicurezza del vaccino.

AstraZeneca, Figliuolo in pressing per somministrazioni a Under-60: chiesto parere al CTS

In Italia torna la vaccinazione con AstraZeneca per gli Under-60. Al Comitato Tecnico Scientifico è stato chiesto un parere, e sembra incline a esprimersi positivamente sull’allargamento alla fascia 50-60 anni. Alcune Regioni, come il Lazio, cominceranno a breve, aprendo le inoculazioni agli ultraquarantenni.

Il Commissario straordinario all’emergenza Covid-19, Francesco Paolo Figliuolo, ha posto un nuovo obiettivo per giugno: 1 milione di vaccinazioni al giorno. Ma per raggiungere questo target non bastano le dosi a disposizione Pfizer o Moderna, i più efficaci vaccini a mRNA, ma anche quelle di AstraZeneca e Janssen.

Per questo il Commissario Figliuolo è in pressing sul Comitato Tecnico Scientifico per ottenere la raccomandazione dei vaccini a vettore virale - e in particolare di AstraZeneca - anche per i soggetti con meno di 60 anni.

AstraZeneca a Over-60, cosa ha detto Sileri

AstraZeneca al momento è autorizzato dai 18 anni in su ma è stato raccomandato in via preferenziale agli ultrasessantenni dopo i rari casi di trombosi post-vaccino, soprattutto nelle donne con meno di 40 anni.

Io aprirei anche alla popolazione sotto i 60 anni di sesso maschile, fino ad esaurimento progressivo delle scorte”, ha affermato il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri, intervistato da RaiNews24.

A febbraio-marzo io non avrei messo la restrizione a 60 anni, ma l’avrei messa più bassa, se avessimo ampliato la platea a febbraio avremmo limitato i danni fra gli anziani”, ha precisato.

Vaccinazioni AstraZeneca a Under-60 nel Lazio

Alcune Regioni hanno già iniziato: il Lazio ha annunciato nel prossimo weekend un “open day” AstraZeneca prolungato, “con ticket virtuale per gli Over-40 (nati 1981).

Gli hub di somministrazione dedicati, i relativi orari e la piattaforma per i ticket virtuali verranno comunicati nei prossimi giorni”, ha comunicato l’assessorato alla Sanità della Regione.

Covid, Capua: l’importante è vaccinare e farsi vaccinare

Le ripetute segnalazioni circa gli eventi tromboembolici, la sospensione e infine la raccomandazione alle fasce di popolazione più anziana, secondo molti osservatori e rapporti, hanno provocato una diffidenza in diverse aree del Paese verso questo tipo di vaccino. E così molte dosi AstraZeneca rimangono in frigo: secondo gli ultimi dati, in Italia sono oltre 1 milione le dosi inutilizzate. Solo in Sicilia, le dosi non ancora somministrate sono 250.000.

Siamo arrivati come si arriva alle elezioni, sono gli indecisi a decidere. Ma gli indecisi in questo caso non si proteggono, diffondono l’epidemia e rischiano di sviluppare il long Covid”, ha detto la virologa Ilaria Capua a Dimartedì, su La7.

Ci sono state ripercussioni a lungo termine in seguito alle pandemie, soprattutto sul sistema nervoso. Non conosciamo gli effetti duraturi del coronavirus. Le persone si devono vaccinare”, ha spiegato la professoressa.

Secondo Capua, non possiamo rischiare in questa fase in cui contagi e morti calano, seppur lentamente. Il costo di chi rifiuta il vaccino AstraZeneca aspettandone un altro è enorme, ha aggiunto la virologa dell’Università della Florida, “perché queste persone si ammaleranno e sovraccaricheranno il sistema”.

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