Ripartito nel 2018, il segmento autostradale si conferma positivo anche nel 2019. Parola dell’Ad di Autogrill. In attesa dei numeri relativi il giro d’affari, le azioni Autogrill quotano in rosso.
Dopo un 2018 con luci e ombre, nel 2019 ci attendono numeri e premesse importanti. È quanto ha detto l’Amministratore delegato di Autogrill, Gianmario Tondato da Ruos, nel corso dell’assemblea dei soci (presente il 70,92% del capitale).
«Il 2018 è stato un anno con luci e ombre. Abbiamo avuto una buona crescita nonostante una partenza problematica”, ha rilevato il manager. Ma nel corso dell’anno “sono state poste le basi per arrivare a un 2019 con dei numeri e delle premesse importanti».
Autogrill: Tondato da Ruos, segmento autostradale è ripartito
Nel 2018, ha detto Tondato da Ruos, si è assistito alla ripartenza del segmento autostradale “e questo effetto si trascina nel 2019".
Il portafoglio contratti è stato definito “solidissimo” e la strategia di espansione è stata confermata. ”Abbiamo una base solidissima dei portafogli contratti e nel 2018 la abbiamo consolidata«.»Continuiamo a svilupparci nei Paesi emergenti con grande selettività«. La forza di Autogrill è proprio legata alla mancata concentrazione del business, ha rimarcato il manager, funzionale a una “forte diversificazione del nostro rischio».
Autogrill: cosa ne pensano gli analisti
Sulle azioni Autogrill, che in corrispondenza del giro di boa passano di mano a 8,62 euro (-0,92%), gli analisti di Mediobanca Securities confermano la valutazione “outperform” con prezzo obiettivo a 11,3 euro.
In relazione all’andamento del fatturato, i cui dati saranno diffusi oggi, “prevediamo ricavi complessivi per 1,457 milioni di euro con una crescita positiva del 9,6%", commenta MB.
Giudizio positivo, “buy”, anche da parte di Banca Akros, il cui prezzo obiettivo è a 11,5 euro. «Ci aspettiamo un forte aumento dei ricavi guidato da una buona performance negli Stati Uniti», commentano gli esperti.
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