Se il prezzo del gas naturale tornerà a 6 dollari, secondo la previsione di Pickens che vede il valore del gas aumentare, ecco i 5 migliori titoli azionari su cui investire.
Negli ultimi sei mesi, i prezzi del settore energetico hanno subito una drammatica caduta. Il prezzo del petrolio è arrivato a 42 dollari al barile a metà marzo, quasi la metà del suo valore solo lo scorso novembre, e il gas naturale è sceso di quasi il 40%.
I titoli azionari con elevata esposizione a questi prodotti chiave, in particolare dei compagni produttrici, sono state in seria difficoltà, ma il prezzo del petrolio ora è in aumento, aumentando il valore delle azioni legate al petrolio.
Il gas naturale sembra poter essere il prossimo. Quindi, quali sono i migliori titoli azionari per poter sfruttare un rimbalzo del prezzo del gas naturale?
In primo luogo, ci sono un paio di cose interessanti da considerare quando si decide di investire su un futuro rally del gas naturale.
Il gas naturale attualmente è scambiato a poco meno di 2,50 dollari per milione di British thermal unit (MMBtu).
Analizzando lo storico a lungo termine, il tempo trascorso sotto 2,50 dollari del gas naturale è limitato.
Negli ultimi 15 anni, in ognuno dei quattro principali mercati di scambio di commodities, il prezzo, dopo essere sceso al di sotto di 2,50 dollari, ha rimbalzo sopra 6 dollari.
Inoltre, con il carbone che ancora rappresenta la maggior parte del combustibile utilizzato per generare elettricità, sono in arrivo nuove regole della Environmental Protection Agency che costringeranno le aziende elettriche a passare dal carbone al gas naturale fin da questa estate, creando un aumento immediato di domanda di gas naturale.
Infine, forse il più grande trader del settore energetico di tutti i tempi e miliardario, T. Boone Pickens, ha recentemente detto che ritiene che vedremo ancora, e presto, il gas naturale a 6 dollari.
Se Pickens ha ragione e il gas naturale rimbalza a livelli visti l’ultima volta poco più di un anno fa, molti titoli azionari del gas naturale di piccola e media capitalizzazione potranno triplicare il valore delle loro azioni, tornando agli stessi livelli dell’ultima volta in cui il gas era scambiato a 6 dollari.
Qui di seguito ecco i cinque titoli che potrebbero triplicare se Pickens ha ragione su gas naturale:
1) Exco Resources (XCO) – I miliardari Wilbur Ross, Howard Marks e Prem Watsa possiedono più del 40% della società. L’ultima volta che il gas naturale era a 6 dollari, Exco Resources veniva scambiato a 6 dollari o 215% in più rispetto ai livelli attuali.
2) SandRidge Energy (SD) - I miliardari gestori di hedge fund Leon Cooperman e Prem Watsa possiedono quasi il 17% dei SandRidge. Questa quotava in borsa circa 7 dollari ad aprile 2014, quando il gas naturale era 6 dollari, il 266% in più rispetto al valore attuale delle azioni.
3) Stone Energy (SGY) – Le azioni di Stone Energy erano a circa 40 dollari, il 150% in più rispetto ai livelli attuali quando l’ultima volta che il gas naturale era a 6 dollari.
4) Halcon Resources (HK) – Se i prezzi del gas naturale torneranno a 6 dollari, le azioni di Halcon Resources potrebbero arrivare a valere 4.50 dollari, il triplo del prezzo corrente a 1.44.
5) Chesapeake Energy (CHK) – Il miliardario Carl Icahn detiene quasi il 20% di Chesapeake, dopo aver comprato un bel po’ di azioni quando il prezzo era sceso a 13 dollari per azione.
Chesapeake è uno dei più grandi produttori di gas naturale negli Stati Uniti, e quindi è la scelta più "pura” se si vuole investire sull’aumento dei prezzi del gas naturale.
Chesapeake dispone anche di oltre 4 miliardi in contanti, dopo aver venduto alcune attività alla fine dell’anno scorso. La società potrebbe raddoppiare quando i prezzi torneranno a 6 dollari.
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