Azioni Banco Popolare (+1%): tra le 5 banche italiane nella lista dell’EBA

L’EBA e la BCE hanno reso nota la lista delle banche che saranno soggette agli stress test nel 2016 e tra queste figurano 5 banche italiane tra cui Banco Popolare. Le azioni del gruppo guadagnano l’1% questa mattina e rispondono senza timore all’appello.

I test dell’Autorità Bancaria Europea (EBA) e della Banca Centrale Europea andranno anche al di fuori dei confini dell’Eurozona e coinvolgeranno ben 53 istituti di credito. Di questi, 39 appartengono all’area euro e 5 saranno le banche italiane coinvolte dagli stress test del prossimo anno.

Stress test 2016: le 5 banche italiane
Secondo quanto comunicato da EBA e BCE le 5 banche italiane che saranno alle prese con gli stress test del prossimo anno saranno Banco Popolare, Intesa Sanpaolo, Monte dei Paschi di Siena, Ubi banca ed Unicredit. Le banche europee coinvolte sono state selezionate per coprire circa il 70% degli attivi totali bancari: non è stato adottato un criterio nazionale, bensì una visione più ampia nella prospettiva del Meccanismo unico di supervisione bancaria, un sistema di vigilanza su scala europea.

Stress test 2016: come e quando?
I test studieranno la solidità degli istituti e verificheranno il loro grado di resistenza a ipotetici scenari di contrazione economica. Come comunica l’EBA, questi testeranno “la loro capacità di attutire gli shock del mercato e di soddisfare i requisiti di capitale in uno scenario macroeconomico avverso”. I test avranno inizio verso la fine del prossimo febbraio, ma i risultati dei singoli istituti verranno pubblicati solamente all’inizio del terzo trimestre del 2016.

Azioni Banco Popolare: buona la risposta in Borsa
Le azioni di Banco Popolare rispondono bene alla notizia e non sembrano mostrare preoccupazione per gli stress test che avranno inizio fra tre mesi. Questa mattina il titolo è arrivato a guadagnare un significativo 1%, importante indice di fiducia da parte dei mercati finanziari.

Azioni Banco Popolare: livelli tecnici
Un eventuale rimbalzo del titolo in questo momento potrebbe significare l’avvio nel breve termine di una fase rialzista che potrebbe culminare sui target di 14, 14,80 e 15,50 € ad azione. Il canale di trend sul grafico a timeframe giornaliero è inclinato negativamente, ma in questo momento la quotazione ha mostrato la tenuta del supporto dinamico: questo potrebbe tradursi in un buon momento per le azioni Banco Popolare. Solo nel caso in cui il prezzo ripiegasse al di sotto del supporto della trendline sarebbero allora da testare i successivi supporti di 12,50 e 12 € ad azione.