Nella seduta di giovedì a Wall Street Ferrari raggiunge il minimo storico, per poi risalire e chiudere a +0,68%. Cosa succederà nei prossimi giorni?
Le azioni Ferrari (RACE) stanno attraversando un periodo di continuo ribasso sulla Borsa di New York, con un calo del 7,39% da inizio settimana proseguito anche nella seduta di giovedì.
Il titolo Ferrari, dopo aver toccato il minimo storico di 45,83$, ha recuperato chiudendo la penultima seduta settimanale a 47,60$.
Alla chiusura di ieri quindi Ferrari presentava una capitalizzazione di mercato di 8,99 miliardi di dollari ed un rapporto P/E di 26,92.
Azioni Ferrari: ribassi dopo le raccomandazioni delle grandi banche
Nella giornata di lunedì sono state diverse le raccomandazioni diffuse dalle grandi banche, come Mediobanca, JP Morgan, UBS ed Exane sulle azioni Ferrari.
A queste si aggiunge la raccomandazione di Bank of America, che ha avviato la copertura sulle azioni Ferrari fissando il rating a buy e il target price a 60$.
BNP Paribas considera Ferrari underpeform con un prezzo obiettivo di 46$, mentre Evercore ha fissato il rating a sell con obiettivo di prezzo 40$.
Il ribasso dal prezzo IPO sulle azioni Ferrari è diventato così nell’ordine del 9%, perché oltre ai giudizi non incoraggianti da parte di analisti e banche, la questione che preoccupa gli investitori è se sia possibile considerare Ferrari come bene di lusso.
Il mercato infatti tende a “prezzare” le azioni in base al settore merceologico di appartenenza, e la quotazione attuale di Ferrari rientra nel settore lusso, piuttosto che in quello automotive.
Sebbene non ci siano dubbi sull’esclusività del marchio Ferrari, la cui fama e appeal sono conosciuti in tutto il mondo, l’interrogativo è se possa essere considerato bene di lusso un marchio che vende prodotti accessibili a relativamente pochi individui a centinaia di migliaia di dollari.
Azioni Ferrari: analisi tecnica prossime sedute
Le azioni Ferrari, dopo il massimo storico toccato nel giorno della quotazione sul Nyse a 60,94$, hanno toccato ieri il minimo di 45,83$ ad azione.
Il ritracciamento della candela daily, come vediamo dal grafico, fornisce un interessante spunto di analisi tecnica.
Sembra infatti essersi formato il più classico dei pattern di inversione, evidenziato dal passaggio delle redini del mercato da venditori a compratori nella giornata di ieri.
Potrebbe essere quindi finito il ribasso del titolo, che se dovesse continuare vedrebbe comunque il supporto principale a 45$.
Il possibile rialzo invece incontrerà le resistenze individuate a 48 dollari e successivamente a 49,60$.
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