Azioni Intesa Sanpaolo cadono sui conti del primo trimestre da poco pubblicati. La banca ha reso noti i dati finanziari evidenziando 800 milioni di rettifiche su Russia e Ucraina.
Azioni Intesa Sanpaolo scambiano in rosso nel primo pomeriggio, mostrando scarsa approvazione per i conti del primo trimestre 2022 da poco pubblicati dalla banca.
La società dell’ad Messina ha svelato i dati finanziari del periodo gennaio-marzo, confermando “la capacità di generare una solida redditività e di creare valore per tutti gli stakeholder anche in contesti complessi, come gli attuali eventi riguardanti Russia e Ucraina e la pandemia da COVID-19, grazie al modello di business ben diversificato e resiliente.”
Il periodo in esame è infatti archiviato con un utile netto di oltre 1 miliardo di euro, sopra le stime degli analisti ma in calo rispetto allo stesso periodo del 2021.
Le azioni Intesa Sanpoalo viaggiano su 1,86 euro per azione alle ore 15.00 circa, marcando un calo del 3,59%.
Le azioni Intesa Sanpaolo scivolano sui conti: tutti i dati
Nella trimestrale, la banca ha confermato di essere in linea con l’obiettivo di utile per l’anno in corso, riportando un profitto maggiore del miliardo. Ricavi e profitti hanno superato il consenso, anche se sono stati in diminuzione sullo stesso trimestre 2021.
In dettaglio, questi i risultati dell’istituto bancario nei primi tre mesi dell’anno:
- ricavi (proventi operativi netti): 5.414 milioni di euro, in calo dai 5.490 milioni di euro del primo trimestre 2021;
- costi operativi: 2.504 milioni di euro, in diminuzione del 3,2% sul periodo del 2021;
- cost/income: 46,3%, tra i migliori nell’ambito delle maggiori banche europee;
- utile netto: 1.670 milioni di euro escludendo le rettifiche di valore per Russia e Ucraina (+10,2% rispetto a 1.516 milioni del primo trimestre 2021), utile netto contabile a 1.024 milioni;
- Common Equity Tier 1 ratio a regime: 13,6%
Per quanto riguarda l’esposizione russa, Intesa Sanpaolo ha evidenziato 0,8 miliardi di euro di rettifiche di valore per Russia e Ucraina. Nello specifico, si legge nella nota, si tratta di “822 milioni al lordo delle imposte, di cui 801 milioni relativi all’esposizione creditizia...e 21 milioni relativi a titoli e immobili, e pari a 646 milioni al netto.”
Le azioni Intesa Sanpaolo continuano il loro ribasso e perdono il 3,35% alle ore 15.19.
La trimestrale ha confermato il Piano di Impresa 2022-2025 e il target di 6,5 miliardi di utile netto al 2025 sono confermati.
La politica bancaria dei dividendi
Sul pagamento agli azionisti, la società ha ribadito un payout ratio del 70% dell’utile netto consolidato in ciascun anno del Piano di Impresa e una aggiuntiva distribuzione ai soci dal valore di 3,4 miliardi di euro. Quest’ultima sarà possibile attraverso un’operazione di buyback che la Banca centrale europea dovrà approvare.
In più, si stima “un’eventuale ulteriore distribuzione da valutare anno per anno a partire dal 2023”.
L’ad Messina ha confermato che nel primo trimestre sono stai già maturati 700 milioni di euro di dividendi.
Intesa Sanpaolo e la guidance 2022
Oltre a una importante distribuzione di valore agli azionisti e a una solida posizione patrimoniale, per l’anno in corso la banca prevede un utile netto superiore ai 4 miliardi di euro “assumendo che non intervengano cambiamenti critici nell’offerta di materie prime / energia” e utile netto ben oltre i 3 miliardi di euro “anche con l’ipotesi molto conservativa di una copertura di circa il 40% dell’esposizione verso Russia e Ucraina, che implica il passaggio a Stage 3 della maggior parte dell’esposizione”.
Da sottolineare, che la banca si incarica di eseguire eventuali affinamenti dei target nei prossimi mesi, in base all’evolversi degli eventi del confitto Russia-Ucraina.
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