Azioni Snam in rialzo stamane a Piazza Affari, dopo la notizia ufficiale dell’acquisto di un rigassificatore galleggiante. La novità è importante per la strategia energetica nazionale. I dettagli.
Azioni Snam guadagnano oltre l’1% in apertura a Milano: il motivo della spinta è l’annuncio di un’importante acquisizione che comprende l’acquisto di una nave di stoccaggio e rigassificazione.
La società di infrastrutture energetiche sostiene così l’Italia nella strategia nazionale per potenziare la sua capacità di rigassificazione e ridurre la dipendenza dalla Russia.
Nello specifico, l’operatore nel settore del gas ha acquisito il 100% del capitale sociale di Golar LNG NB 13 Corporation, venendo così in possesso del rigassificatore galleggiante.
Alle ore 10.04 circa, le azioni Snam viaggiano in territorio positivo, con un aumento dello 0,92%.
Azioni Snam in primo piano: c’è l’acquisto di un rigassificatore
Nella nota ufficiale di stamane, Snam ha comunicato “l’acquisizione...di Golar LNG NB 13 Corporation, che possiede come unico asset la nave di stoccaggio e rigassificazione (FSRU) «Golar Tundra», per un corrispettivo di 350 milioni di dollari (circa 330 milioni di euro). L’operazione è stata approvata dal Consiglio di Amministrazione di Snam in data 30 maggio.”
Come specifico, la nave è una metaniera per il trasporto del gas naturale liquefatto e funge anche da FSRU (Floating Storage Regasification Unit).
Realizzata nel 2015, la sua capacità di stoccaggio è di 170.000 metri cubi di gas naturale liquefatto e quella di rigassificazione continua è pari a 5 miliardi di metri cubi l’anno.
Snam fa sapere che, al fine di ottimizzare l’utilizzo come rigassificatore, posizionerà la nave nel centro-nord Italia, vicina ai punti di maggiore consumo di gas, aggiungendo che: “si prevede che la FSRU possa iniziare la propria attività nel corso della primavera del 2023, a valle della conclusione dell’iter autorizzativo e regolatorio e della realizzazione delle opere necessarie al collegamento alla rete di trasporto.”
Le azioni Snam guadagnano lo 0,30% alle ore 10.26.
L’ad della società, Venier, ha commentato: “Snam compie un passo decisivo per favorire una maggiore sicurezza e diversificazione degli approvvigionamenti energetici dell’Italia, in linea con la propria missione. Il ruolo della nuova FSRU a beneficio del Paese sarà essenziale: da sola potrà contribuire a circa il 6,5% del fabbisogno nazionale, portando la capacità di rigassificazione italiana a oltre il 25% della domanda”
Da sapere che l’operazione prevede che Golar LNG prenda a noleggio Golar Tundra da Snam pagando un canone, per l’uso di trasporto di Gnl per un periodo di tempo limitato.
Inoltre, è contemplata l’assistenza a Snam nei lavori propedeutici all’installazione della nave nel porto prescelto.
L’acquisizione prevede il closing contestuale alla firma del contratto e verrà terminata da Snam con mezzi propri.
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