Azioni Telecom Italia sotto esame: lo scorporo della rete potrebbe essere accantonato. Quale futuro per la fusione con Open Fiber?
Azioni Telecom Italia sotto la lente dopo le indiscrezioni relative allo scorporo della rete.
Negli ultimi mesi l’idea di separazione e successiva fusione con Open Fiber è stata difesa a spada tratta dal Governo gialloverde che ha ripetutamente cercato di sottolinearne le potenzialità.
Oggi, secondo alcune indiscrezioni di stampa che renderanno indispensabile il monitoraggio delle azioni Telecom Italia, qualcosa è cambiato: lo scorporo potrebbe essere accantonato. La domanda a questo punto sorge spontanea. In che modo si procederà alla fusione e alla conseguente unificazione delle infrastrutture tlc?
Azioni Telecom Italia guardano allo scorporo: salterà?
A far luce sulla questione alcuni rumor pubblicati da Il Sole 24 Ore, secondo cui l’obiettivo di unificazione delle infrastrutture di telecomunicazione continuerà ad essere perseguito ma senza lo scorporo della rete.
Più nello specifico sarà Cassa Depositi e Prestiti, azionista sia di Open Fiber che di TIM, a spingere per l’aggregazione. A cambiare, però, sarà il modo in cui questa verrà resa effettiva. Uno scenario che imporrà al mercato un attento monitoraggio delle azioni Telecom Italia in Borsa nella penultima seduta della settimana.
Open Fiber incorporato in Telecom?
Ancora secondo i rumor, lo scorporo della rete potrebbe risultare una complicazione aggiuntiva. Tra le ipotesi al vaglio quella di fusione per incorporazione di Open Fiber nella ex monopolista delle telecomunicazioni. Lo scenario introdurrebbe diverse novità di rilievo e permetterebbe a CDP di rafforzare la propria presenza nell’azionariato del gruppo.
Ancora una volta, in virtù delle ultime notizie sul possibile accantonamento dello scorporo le azioni Telecom Italia sono finite sotto i riflettori di Piazza Affari.
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