Azioni Tesla corrono: il titolo vola con la notizia sulla richiesta dell’approvazione per lo split azionario. Cosa c’è da sapere sull’eventuale frazionamento delle azioni della società di Musk.
Tesla ha guadagnato nelle prime contrattazioni del 28 marzo, dopo che la casa automobilistica ha dichiarato di voler chiedere l’approvazione degli azionisti per una mossa che consentirebbe il suo secondo frazionamento azionario in circa due anni.
Il titolo è schizzato del 6,5% a $ 1.076,12 nel trading pre-market, cancellando i precedenti ribassi dopo che l’amministratore delegato Elon Musk ha annunciato su Twitter di avere di nuovo contratto il virus e in una giornata in cui si era parlato della chiusura produttiva a Shanghai.
Cosa significherebbe un nuovo split azionario di Tesla?
Tesla festeggia il frazionamento azionario (da approvare)
Lunedì 28 marzo Tesla ha gettato le basi per dividere nuovamente le sue azioni e gli investitori hanno dato segnali di approvazione di un’eventuale mossa del genere.
Quello che è trapelato attraverso un tweet e un comunicato Sec è che l’impresa richiederà l’approvazione degli azionisti alla sua prossima riunione annuale per aumentare il numero di azioni ordinarie autorizzate al fine di consentire un “frazionamento delle azioni della società sotto forma di un dividendo azionario”.
Nello specifico, quest’ultimo è un dividendo pagato agli azionisti sotto forma di azioni della società aggiuntive anziché in contanti. Questi dividendi non influiscono sul valore di una società, ma ne diluiscono il prezzo delle azioni.
Il consiglio di amministrazione ha accettato la proposta di gestione, ma l’autorizzazione del dividendo richiede ancora l’approvazione finale.
Il colosso di Musk ha frazionato le sue azioni l’ultima volta nell’agosto 2020. Le azioni sono più che raddoppiate da quando la divisione 5 per 1 è entrata in vigore il 31 agosto 2020 e hanno guadagnato un incredibile 80% da poco prima dell’annuncio fino al momento in cui lo split è entrato in vigore.
Le azioni Tesla hanno chiuso a $1.010,64 venerdì. Un’altra divisione 5 per 1 le porterebbe a circa $200. A quel prezzo, il titolo rientrerebbe persino nel Dow Jones Industrial Average.
Da evidenziare, anche giganti tech come Alphabet e Amazon hanno annunciato la scissione all’inizio di quest’anno per ridurre il prezzo delle azioni in circolazione, rendendo più facile per gli investitori al dettaglio permettersele.
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