Secondo Il Corriere della Sera, BPER potrebbe valutare l`acquisizione di Carige. Intercettato a margine del comitato esecutivo Abi, l’Ad Vandelli ha riposto alle domande dei cronisti.
Tra le opzioni in campo per evitare la ricapitalizzazione precauzionale di Carige ci sarebbe anche una “business combination” con BPER. È quanto riporta il Corriere della Sera.
Secondo la testata milanese, “le autorità sono al lavoro per una soluzione privata, stanno sentendo alcuni operatori".
BPER-Carige: due le motivazioni a favore
Dentro Carige, il futuro acquirente troverà anche un «tesoretto» di circa 1 miliardo di euro in crediti fiscali .
E, secondo i rumor riportati dalla testata, tra i possibili acquirenti dell’istituto ligure ci potrebbe essere Bper, “sia per ragioni strategiche sia per l’apertura del primo azionista Unipol, con il suo Ceo Carlo Cimbri, per un sostegno della banca modenese a un intervento di sistema su Carige”.
BPER-Carige: analisti scettici
“Il giudizio su un eventuale deal dipende dai termini delloperazione {{che dovrebbero essere ovviamente molto favorevoli a BPE }} per consentire di avere un deal value accreative e più che compensare l
accresciuto profilo di rischio”, rileva Equita.
“Le nostre perplessità –continuano gli analisti - riguardano anche il timing del deal visto che unoperazione con Banca Carige {{aumenterebbe l
execution risk del piano di BPE, che al momento è impegnata in una serie di operazioni straordinarie fra cui l`integrazione di Unipol Banca che dovrebbe essere approvata entro il 3Q e completata nel 2020”.
BPER-Carige: la risposta di Vandelli
Intercettato a margine del comitato esecutivo Abi, l’Ad di BPER, Alessandro Vandelli, ha smentito l’interessamento per l’istituto ligure.
“Non sto guardando quel dossier", ha detto il manager.
A metà mattina leazioni BPER passano di mano a 3,857 euro, -1,98% sul dato precedente. In rialzo del 15,5% negli ultimi tre mesi, le azioni BPER rispetto a un anno fa segnano un -22,7%.
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