BTP Italia 2020: dettagli e caratteristiche. La guida completa sull’emissione del 18 maggio 2020
Guida al BTP Italia 2020: lunedì 18 maggio ha preso il via la prima emissione dell’anno, i cui dettagli e le cui caratteristiche hanno suscitato sin da subito l’interesse dell’intero Paese.
Questo specifico titolo di Stato indicizzato all’inflazione è stato dotato di uno scopo ben preciso: la copertura delle spese, dirette e indirette, legate all’emergenza coronavirus.
Il BTP Italia di maggio 2020 ha immediatamente vantato dettagli e caratteristiche in parte differenti rispetto alle ultime emissioni. Le novità non sono mancate, cosa che ha spinto sin da subito piccoli e grandi investitori a interrogarsi sulla possibilità di comprare.
La scadenza, la cedola (sia minima che definitiva), il premio fedeltà, la tassazione. Queste sono state soltanto alcune delle caratteristiche più attese del BTP Italia 2020. Pian piano è stato il Ministero dell’Economia e delle Finanze a fare chiarezza sullo strumento, che come da programma ha fatto il suo debutto sul mercato proprio lunedì.
BTP Italia maggio 2020: sommario
BTP Italia 2020: dettagli, caratteristiche e obiettivi
L’emissione del BTP Italia 2020 ha avuto un obiettivo specifico: quello di sostenere la sanità e la ripresa economica finanziando sia il Decreto Cura Italia che il nuovissimo Decreto Rilancio.
La cedola, la scadenza, le novità sul premio fedeltà e le altre caratteristiche del BTP Italia 2020 sono finite inevitabilmente sotto i riflettori.
I giorni dell’emissione: Fase 1 e Fase 2
Come di consueto, anche l’emissione del BTP Italia 2020 è avvenuta in due tranche separate.
- Da lunedì 18 a mercoledì 20 maggio: fase 1, dedicata agli investitori individuali e affini (il pubblico retail).
- Giovedì 21 maggio: fase 2, dedicata esclusivamente agli investitori istituzionali.
La cedola del BTP Italia 2020
Il BTP Italia 2020 di maggio ha vantato molte delle stesse caratteristiche delle emissioni precedenti. Il titolo è stato dotato di una cedola minima (all’1,4%) sulla base della quale è stata poi elaborata la cedola definitiva, sempre all’1,4%.
Anche in questa emissione non sono mancati l’indicizzazione al tasso di inflazione nazionale e il rimborso (semestrale) della rivalutazione del capitale.
La cedola minima del titolo è stata resa nota venerdì 15 maggio, mentre la cedola definitiva è stata comunicata nella mattinata di giovedì 21, poco prima dell’apertura della Fase 2.
Scadenza, premio fedeltà e tassazione
Il premio fedeltà è stato raddoppiato quest’anno (all’8 per mille) e riguarderà tutti gli investitori che acquisteranno il titolo e lo manterranno fino alla sua naturale scadenza di 5 anni. Dunque il premio andrà a coloro che non venderanno fino al 2025.
Non sono state previste commissioni, come sempre, mentre sul rendimento è stata applicata la tassazione agevolata del 12,5%.
Le novità del BTP Italia 2020
In considerazione dell’attuale contesto particolarmente difficile e per favorire la partecipazione degli investitori, per il BTP Italia 2020 non è stata prevista la facoltà di chiusura anticipata.
Il retail dunque ha avuto tre intere giornate (18, 19 e 20 maggio) per sottoscrivere il titolo mentre è rimasto comunque aperto il canale online (“mediante l’opzione del trading-online attivata sul proprio internet banking”).
Le intenzioni del MEF
Tutti i dettagli sul BTP Italia 2020 sono ormai trapelati (si pensi soltanto alla scadenza e al premio fedeltà, oltre che alle tempistiche e alla cedola), così come i risultati definitivi del collocamento.
Ma con quale obiettivo il MEF ha scelto di procedere a questa emissione? Le prime intenzioni del Tesoro erano già trapelate nel comunicato di dicembre, che aveva dato l’ok in considerazione di tre elementi:
- la necessità di continuare a supportare e proteggere gli investitori retail;
- la possibilità di reinvestire la liquidità derivante dai due titoli in scadenza (per un tot. di 22,5 miliardi).
- i risultati del BTP Italia 2019;
L’emissione di maggio 2020 ha avuto come obiettivo specifico quello di fronteggiare l’emergenza coronavirus. Essa è stata, ha confermato lo stesso MEF:
“interamente dedicata a finanziare le spese dei recenti provvedimenti del Governo a supporto del sistema sanitario, per la salvaguardia del lavoro e a sostegno dell’economia nazionale.”
I dettagli e le novità del BTP Italia 2020 hanno suscitato fino alla fine l’interesse dell’intero mercato.
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