Che fine ha fatto Berlusconi? Fuga a Nizza per paura del coronavirus

Alessandro Cipolla

10/03/2020

Silvio Berlsuconi dopo lo scoppio dell’emergenza coronavirus in Italia ha abbandonato la sua residenza di Arcore, rifugiandosi a Nizza nella lussuosa villa della figlia Marina.

Che fine ha fatto Berlusconi? Fuga a Nizza per paura del coronavirus

Che fine ha fatto Silvio Berlusconi? Da quando è scoppiata l’emergenza coronavirus dell’ex premier si sono un po’ perse le tracce, tanto che la sua Forza Italia continua a essere data in flessione negli ultimi sondaggi politici.

Di recente senza dubbio molto rumore ha fatto la notizia della sua rottura con Francesca Pascale, sua fidanzata per anni dopo il divorzio con la sua seconda moglie veronica Lario, specie per il fatto che ‘eurodeputato ora pare faccia coppia con la deputata forzista Marta Fascina.

Altro squillo negli ultimi giorni è stato quello in favore di Guido Bertolaso, una sorta di endorsement verso l’ex capo della Protezione Civile in queste ore tra i possibili supercommissari per l’emergenza coronavirus.

Una sponsorizzazione che arriva però dall’estero, visto che da giorni Silvio Berlusconi si trova a Nizza ospite della lussuosa villa, si narra che abbia una vista mozzafiato, di proprietà di sua figlia Marina.

Coronavirus: Berlusconi a Nizza

Lo scoop lo ha fatto Il Messaggero alcuni giorni fa. Dopo la notizia dello scoppio anche in Italia e in particolare in Lombardia dell’emergenza coronavirus, Silvio Berlusconi che a settembre ha spento ottantatre candeline ha deciso di abbandonare la sua storica residenza di Arcore.

L’ex premier così si è trasferito a Valbonne, una località nelle vicinanze di Nizza, per svernare in questa situazione così delicata nella confortevole villa di proprietà di sua figlia Marina.

Lo scopo a quanto pare sarebbe quello, oltre al riposo per ricaricare le batterie dopo la campagna elettorale delle regionali, di tenere il leader di Forza Italia il più lontano possibile dal focolaio del coronavirus.

Si narra di una grande paura per il virus, tanto che sia i suoi collaboratori che i parlamentari forzisti per potersi avvicinare si sarebbero dovuti sottoporre a degli scrupolosi e mirati test medici.

Argomenti

Iscriviti a Money.it