Chi è Bernie Sanders, candidato alle primarie dei Democratici per le elezioni USA 2020?

Alessandro Cipolla

05/03/2020

Bernie Sanders dopo il Super Tuesday è stato superato da Joe Biden nelle primarie del Partito Democratico in vista delle elezioni Usa 2020: la biografia, il programma e i sondaggi per il leader dell’ala considerata la più a sinistra dei dem.

Chi è Bernie Sanders, candidato alle primarie dei Democratici per le elezioni USA 2020?

Il primo socialista negli Stati Uniti a essere eletto alla Camera”. Così nel 1990 Bernie Sanders, all’alba del suo approdo al Congresso da dove finora non è più uscito, veniva descritto dal Washington Post.

Quello che fino a quel momento si era fatto conoscere soprattutto come sindaco di Burlington, cittadina di neanche 50.000 anime che comunque è il principale centro del Vermont, è diventato con il tempo uno dei principali esponenti del Partito Democratico nonostante adesso è tornato a presentarsi come indipendente.

Leggi anche la nostra Guida alle primarie 2020 del Partito Democratico

Bernie Sanders da anni è l’anima dell’ala più a sinistra dei dem, con il suo credo politico che si basa sulla ridistribuzioni dei redditi, su un convinto pacifismo e ambietalismo oltre al pieno supporto alle campagne in difesa dei diritti civili.

Dopo essere stato sconfitto nel 2016 da Hillary Clinton, il senatore adesso ci sta riprovando a correre per la Casa Bianca anche alle primarie 2020 del Partito Democratico in vista delle elezioni del 3 novembre.

Dopo il Super Tuesday, Bernie Sanders è stato superato da Joe Biden da sempre considerato il grande favorito di queste primarie dem che però sono ancora lontane dal proprio epilogo.

La biografia di Bernie Sanders

Nome: Bernard Sanders

Data di nascita: 8 settembre 1941

Luogo: New York

Famiglia: sposato dopo un precedente divorzio, ha un figlio nato da una relazione passata e altri tre invece adottati

Istruzione: laurea in Scienze Politiche l’Università di Chicago

Partito: indipendente, in passato Partito Democratico

Ruolo: senatore in rappresentanza del Vermont dal 2007

Lavoro: in passato è stato un giornalista e regista di documentari, ma ha lavorato anche come carpentiere e falegname

Curiosità: di religione ebraica, ha vissuto sei mesi in un kibbutz isrealiano

Candidato alle primarie Usa 2020

Quando nel 2016 si svolsero le primarie tra i Democratici per la scelta del loro candidato, fin da subito è stata una corsa a due tra Hillary Clinton e Bernie Sanders descritta anche come un duello tra la frangia più centrista e quella più a sinistra del partito.

Alla fine come tutti sappiamo vinse la ex first lady che però alle elezioni venne sconfitta da un Donald Trump che, visto il probabile nulla di fatto per la vicenda dell’impeachment, a meno di colpi di scena sarà di nuovo in campo per cercare di ottenere un secondo mandato.

Bernie Sanders fin da quando decise di dedicarsi anima e corpo alla politica iniziando dal Vermont, dove si era trasferito terminati gli studi in quanto “affascinato dalla vita rurale”, è stato sempre definito come un personaggio “contro”.

Famose sono le sue battaglie per una distribuzione più equa dei redditi, per la separazione tra Banche di investimento e quelle di risparmio, per un salario minimo di 15 dollari l’ora e per un sistema scolastico e sanitario gratuito.

Un programma molto più “rivoluzionario” rispetto a quello degli altri candidati in queste primarie 2020, dove Bernie Sanders con ogni probabilità questa volta se la dovrà vedere con l’ex vicepresidente Joe Biden al momento in testa.

Risultati primarie Partito Democratico (assegnati 1.038 delegati su un totale di 4.750, maggioranza 2.376).

CandidatoDelegati
Joe Biden 497
Michael Bloomberg 64
Pete Buttigieg 26
Amy Klobuchar 7
Bernie Sanders 395
Elizabeth Warren 47
Tulsi Gabbard 2

Sanders dopo il Super Tuesday sarebbe quindi in svantaggio di un centinaio di delegati rispetto a Biden, con l’ex presidente che ha incassato anche il sostagno di tutta l’ala più moderata del partito dopo i ritiri di Bloomberg e Buttigieg.

Iscriviti a Money.it