La prima emissione di bond governativi dell’Argentina dopo 15 anni rischia di essere un’enorme successo. La domanda avrebbe raggiunto i $70 miliardi.
L’Argentina si riaffaccia sul mercato obbligazionario dopo 15 anni con un’offerta di bond da massimo $15 miliardi. L’emissione di debito governativo sta attraendo un forte numero di investitori, ingolositi dall’alto rendimento offerto in un periodo di bassi tassi di interesse. I bond offerti dal governo argentino dovrebbero essere prezzati oggi secondo fonti giornalistiche.
Le banche che si occupano della raccolta ordini stanno continuando a fare incetta di domanda la quale sembra aver raggiunto già un ammontare di $70 miliardi, pari a quasi 5 volte l’offerta del governo sudamericano.
Bond Argentina: domanda per prima emissione sarebbe di $70 mld
L’Argentina, dopo 15 anni di esclusione, si appresta a tornare sul mercato obbligazionario e rischia di farlo in grande stile. Il Tesoro argentino oggi, stando a fonti di stampa, dovrebbe rendere noto il prezzo dei bond in emissione per un ammontare complessivo massimo di $15 miliardi.
L’offerta obbligazionaria da $15 miliardi sarebbe la più grande emessa da un’economia in fase di sviluppo negli ultimi 20 anni secondo una ricerca di Dealogic. Sempre secondo fonti giornalistiche, la domanda per l’emissione dei bond argentini avrebbe raggiunto i $70 miliardi con le banche preposte alla sottoscrizione che stanno continuando a ricevere ordini.
Un altro segno di profondo interesse del mercato, stando a quanto dichiarato da un investitore, è che chi ha già in mano bond argentini starebbe ricevendo offerte per i loro portafogli ad un premio dell’1,5% rispetto al prezzo atteso di emissione.
Bond Argentina: range di rendimento potrebbe essere tra il 7,5% ed il 7,625%
La robusta domanda registrata ha consentito all’Argentina di ridurre il rendimento offerto per attrarre investitori. La tranche decennale, che ha ricevuto il più alto numero di domanda dagli investitori, potrebbe essere prezzata con un rendimento ricompreso tra il 7,5% ed il 7,625% dopo che una voce iniziale parlava di un rendimento dell’8%. Conviene sottoscrivere l’emissione del governo argentino?
Bond Argentina: emissione ripagherà vecchi creditori
Questa offerta di bond pubblici sarà la prima per l’Argentina dopo il default del 2001 ed il governo intende usare il ricavato per pagare i vecchi investitori in possesso delle obbligazioni del debito in default.
A febbraio infatti, il governo argentino del neo-presidente Mauricio Macri ha firmato un accordo di rimborso con i vecchi detentori di bond (per lo più hedge fund americani) per chiudere una disputa che durava da 15 anni.
L’alta domanda sembra sia dovuta al forte interesse degli investitori obbligazionari per i rendimenti offerti visto il basso appeal di buona parte del mercato obbligazionario governativo che offre rendimenti molto bassi a causa delle politiche monetarie espansive delle banche centrali.
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