Un bonus INPS fino a 400 euro presto in arrivo per le donne vittime di violenza. Si tratta del reddito di libertà con decreto in Gazzetta Ufficiale. Vediamo a chi spetta e come ottenerlo.
Novità tra i bonus INPS con un’indennità mensile fino a 400 euro riconosciuta dal Dpcm del 17 dicembre 2020 pubblicato nella Gazzetta ufficiale del 20 luglio.
Si tratta del reddito di libertà per le donne vittime di violenza che si concretizza in un bonus erogato a domanda dall’INPS che arriva fino alla cifra di 400 euro mensili.
Viene istituito il “Fondo per il reddito di libertà per le donne vittime di violenza”, specifica il decreto, mediante l’incremento per 3 milioni di euro per l’anno 2020 del “Fondo per le politiche relative ai diritti e alle pari opportunità”.
L’obiettivo è sostenere con il bonus INPS di 400 euro le donne in stato di maggiore vulnerabilità e anche e soprattutto alla luce della pandemia e vittime di violenza, favorendone attraverso l’indipendenza economica, percorsi di autonomia e di emancipazione.
In attesa d’indicazioni operative specifiche dall’INPS per fare domanda per il bonus 400 euro, vediamo a chi spetta e come richiederlo.
Bonus INPS 400 euro o reddito di libertà: a chi spetta
Vediamo ora il bonus INPS di 400 euro, anche detto reddito di libertà, nel dettaglio a chi spetta. Abbiamo detto che il bonus INPS fino a 400 euro viene istituito e riconosciuto con decreto in GU per le donne vittime di violenza.
Il bonus 400 euro spetta alle donne sole o con figli minori seguite dai centri antiviolenza che siano riconosciuti dalle Regioni e dai servizi sociali.
Il bonus INPS è di un massimo di 400 per 12 mensilità e serve:
- a sostenere prioritariamente le spese per assicurare l’autonomia abitativa;
- a far riacquisire l’autonomia personale;
- a sostenere il percorso scolastico e formativo dei/delle figli/figlie minori.
Il bonus 400 euro dell’INPS per le donne vittime di violenza, ricorda il DPCM, non è incompatibile con altre misure di sostegno come il reddito di cittadinanza.
Bonus 400 euro INPS per le donne vittime di violenza: come fare domanda
La domanda per il bonus 400 euro dell’INPS per le donne vittime di violenza deve essere inviata su base regionale all’INPS con le modalità che più nel dettaglio fornirà l’Istituto.
La domanda per il reddito di libertà o bonus 400 euro è presentata all’INPS sulla base del modello predisposto dall’Istituto che servirà da autocertificazione dell’interessata la quale quindi dovrà dichiarare la propria condizione che richiede un supporto.
Alla domanda andranno allegati due documenti:
- la dichiarazione firmata dal rappresentante legale del Centro antiviolenza di cui al comma 1 che ha preso in carico la stessa, che ne attesti il percorso di emancipazione e autonomia intrapreso;
- la dichiarazione del servizio sociale professionale di riferimento, che ne attesti lo stato di bisogno legato alla situazione straordinaria o urgente.
Il decreto, cui rimandiamo di seguito, specifica che la domanda per ottenere il bonus 400 euro dall’INPS deve essere unica per ciascuna donna e non può essere presentata in più di una regione.
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