Bonus assunzioni 2021: ecco chi viene escluso

Teresa Maddonni

07/01/2021

Dal bonus assunzioni 2021 per giovani, donne e Sud sono esclusi alcuni lavoratori. Il rischio è che restino fuori anche coloro che hanno perso il lavoro a causa del Covid. Vediamo come e perché.

Bonus assunzioni 2021: ecco chi viene escluso

Il bonus assunzioni 2021 non è previsto per tutti e non solo perché vi sono determinati requisiti da rispettare fissati in Manovra, ma anche per disposizioni precedenti che determinano in quali condizioni non spetta l’esonero o sgravio contributivo.

Il bonus assunzioni 2021 per giovani fino a 36 anni e per le donne è stato introdotto dalla Legge di Bilancio 2021 di recente emanazione, cui si aggiunge anche la conferma della decontribuzione Sud.

Ora al di là di quanto stabilito in Manovra, la quale riconosce maggiori vantaggi per le assunzioni che in generale avvengono al Sud, esistono dei paletti specifici che determinano l’esclusione dal bonus per alcune aziende e di conseguenza per molti lavoratori già provati fortemente dalla crisi Covid. Vediamo di cosa si tratta.

Bonus assunzioni 2021: a chi spetta

Il bonus assunzioni 2021 della Legge di Bilancio riguarda le donne e i giovani e si determina come esonero contributivo per i datori di lavoro. Prima di vedere chi viene escluso dal bonus assunzioni 2021 vediamo nel dettaglio cosa stabilisce il testo della Manovra.

Il bonus assunzioni 2021 prevede:

  • per i giovani fino a 36 anni (non compiuti) un esonero contributivo totale, al 100 per cento, per 36 mesi con assunzioni o trasformazioni a tempo indeterminato nel biennio 2021-2022. I mesi diventano 48 nelle 8 regioni del Sud vale a dire: Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna.
  • per le donne lavoratrici l’esonero contributivo totale sulla base di quanto stabilito dalla legge n.92/2012 viene riconosciuto per 12 mesi se l’assunzione è con contratto a termine e fino a 18 mesi se l’assunzione è a tempo indeterminato.

In entrambi i casi l’esonero contributivo al 100 per cento è nei limiti di 6mila euro annui.

Ancora per quanto concerne il bonus assunzioni 2021 al Sud, questo è previsto come decontribuzione al 30% che si assottiglia fino al 10% entro il 2029. Non solo, le assunzioni devono avvenire nelle 8 regioni del Sud di cui sopra.

Illustrati i requisiti generali del bonus assunzioni 2021 vediamo quali sono le condizioni che determinano l’esclusione specie di quei lavoratori che hanno perso il lavoro a causa del Covid nel 2020.

Bonus assunzioni 2021: ecco chi viene escluso

Dai bonus assunzioni 2021 non solo vengono esclusi coloro che non rientrano nei requisiti sopra indicati, ma anche le aziende che non rispettano determinate condizioni stabilite dalla normativa vigente e che non si esaurisce nella Legge di Bilancio 2021.

Per quanto riguarda le assunzioni di giovani nel 2021 oltre al requisito dell’età necessario che l’azienda per ottenere il bonus non abbia proceduto nei 6 mesi precedenti e nei 9 successivi a licenziamenti individuali per giustificato motivo oggettivo, quindi per motivazioni economiche, o anche per licenziamenti collettivi di lavoratori che siano impiegati nella stessa unità produttiva del neoassunto e con medesima qualifica.

Se nei 6 mesi successivi all’assunzione con bonus il datore di lavoro procede al licenziamento economico del lavoratore assunto o anche del lavoratore impiegato nella stessa unità produttiva e con stessa qualifica, il titolare perde il bonus 2021.

Non solo, il giovane neoassunto al di sotto dei 36 anni, affinché il datore di lavoro riceva il bonus assunzione 2021, non deve essere stato impiegato a tempo indeterminato presso la stessa o altra azienda. Ancora restano esclusi dal bonus, secondo il decreto 150/2018, le assunzioni:

  • che violano il diritto di precedenza a essere riassunto di un altro lavoratore licenziato da un contratto a tempo indeterminato o per il quale è scaduto un contratto a termine;
  • se sono in atto sospensioni per crisi o riorganizzazione aziendale a eccezione delle assunzioni che riguardino lavoratori inquadrati a un diverso livello o per altre unità produttive;
  • di lavoratori licenziati nei 6 mesi precedenti da un datore di lavoro che ha assetti proprietari coincidenti con l’azienda che assume o prende i somministrazione.

Sono escluse invece dal bonus assunzioni 2021 le donne che non siano disoccupate da 24 mesi. I 24 mesi diventano 6 se le donne risiedono nelle regioni del Sud di cui sopra e se le aziende che le assumono registrano una disparità occupazionale di genere. Il requisito dei due anni di disoccupazione esclude le donne che abbiano di recente perso il lavoro a causa dell’emergenza epidemiologica per esempio.

Non solo è necessario che le assunzioni determinino “un incremento occupazionale netto calcolato sulla base della differenza tra il numero dei lavoratori occupati rilevato in ciascun mese e il numero dei lavoratori mediamente occupati nei dodici mesi precedenti” come si legge nel testo della Manovra.

Anche per quanto riguarda il bonus assunzioni 2021 al Sud, in termini di decontribuzione, vengono escluse le aziende che non abbiano il Documento di regolarità contributiva (Durc) senza contare che si devono rispettare accordi e contratti collettivi nazionali, ma anche regionali e territoriali sottoscritti dai sindacati come stabilito dall’articolo 1 comma 1175 della legge 296 del 2006.

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