Il bonus assunzioni è lo strumento con il quale si punta a favorire l’entrata nel mondo del lavoro delle nuove generazioni; ecco quali sono le agevolazioni per chi assume giovani con meno di 35 o di 29 anni.
Favorire l’entrata nel mondo del lavoro delle nuove generazioni è l’obiettivo di tutte le società e per questo anche in Italia i governi hanno messo in campo alcuni strumenti - conosciuti come bonus - che dovrebbero agevolare questo processo.
Questi strumenti saranno certamente rivisti nel programma delle forze che hanno vinto le elezioni e la prossima Legge di Bilancio sarà usata anche per modificarne alcuni aspetti. Attualmente però esistono già alcune tipologie di Bonus Assunzione Giovani che riguardano due fasce d’età e cioè sotto i 35 e sotto i 29 anni.
Nella seguente infografica, in quattro blocchi, vengono sintetizzate tutte le forme di agevolazione e limitazione sia per i lavoratori che per i datori di lavoro e la definizione della tipologia contrattuale possibile.
Per gli Under 35, che possiedono i requisiti richiesti, esistono agevolazioni sulle contribuzioni previdenziali con esenzioni che arrivano anche fino al 100% su tipologie contrattuali sia di trasformazione o di assunzione a tempo indeterminato.
Nella fascia d’età dai 16 ai 29 anni si può contare su contratti o di apprendistato o a tempo indeterminato con datori di lavoro che, in regola con gli adempimenti di base, usufruirebbero di un totale esonero della contribuzione previdenziale per un anno.
Una piccola guida per districarsi nel complesso mondo delle normative e delle regolamentazioni del mondo del lavoro che nascono per semplificare gli adempimenti ma che spesso invece penalizzano per complessità chi è in cerca di una occupazione.
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