A febbraio il segmento di Borsa Italiana dedicato alla negoziazione di ETF e prodotti passivi ha segnato un nuovo record di Asset Under Management (AUM), salite alla cifra monstre di 71,90 miliardi di euro
Il 2019 strizza ancora l’occhio al mondo degli ETF negoziati sul mercato regolamentato di Borsa Italiana.
A febbraio l’ETFPlus bissa per la terza volta consecutiva il record storico di Asset Under Management (AUM), salite alla cifra monstre di 71,90 miliardi di euro, in rialzo del +7,78% rispetto alle masse di febbraio dello scorso anno.
Secondo le statistiche complete rilasciate questo pomeriggio da Borsa Italiana, febbraio ha esteso il trend di crescita rilevato anche a gennaio con una crescita dell’attività mensile degli operatori (turnover mensile) a 1,4 miliardi di euro (con RFQ). Questo ammontare da inizio anno (cifra che contempla quindi gennaio e febbraio) sale a 2,15 miliardi di euro.
Fonte: Borsa Italiana
ETFPlus di Borsa Italiana: i numeri di febbraio 2019
Positivo il riscontro in termini di nuovi ingressi: con febbraio sono entrati in quotazione 24 nuovi prodotti, cifra che fa lievitare il numero di strumenti negoziabili su ETFPlus a 1.266 unità. Di questi nuovi prodotti, la maggior parte è stata portata sul mercato da Lyxor ETF.
I prodotti più presenti, in termini numerici, appartengono alla categoria ETC/ETN (317 in totale), ma in termini di masse gestite la supremazia spetta ai prodotti ETF su sottostanti della categoria “Corporate e Gov Bond” (AUM salite a 30,07 miliardi a gennaio, ossia il 41,8%).
In termini prettamente numerici gli strumenti indicizzati più negoziati a febbraio su ETFPlus hanno come sottostante delle commodity, in particolare Petrolio WTI e Natural Gas. Nel dettaglio, il prodotto passato di mano il maggior numero di volte a febbraio si conferma per il quarto mese consecutivo il Boost WTI Oil 3x Leverage Daily (ISIN IE00B7ZQC614) con 21.292 trades (il 5,2% degli scambi totali sul mercato ETFPLus).
In termini di turnover invece i prodotti che hanno movimentato le maggiori masse hanno come sottostante indici azionari, in particolare l’S&P 500, l’Eurostoxx 50 e l’MSCI ACWI. Il prodotto che ha movimentato più denaro è stato, come il mese precedente, l’iShares S&P 500 EUR HEDGE UCITS ETF ACC (ISIN IE00B3ZW0K18). In lieve calo rispetto a gennaio, questo prodotto ha mosso poco più del 3% dei controvalori totali del mercato, circa 298 milioni di euro.
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