Dopo un inizio negativo, la Borsa oggi, 4 aprile 2022, ha chiuso invariata. La performance peggiore del Ftse Mib è stata registrata da Assicurazioni Generali. Lettera anche su Telecom Italia dopo le ultime notizie. Torna a salire il prezzo del petrolio.
La Borsa oggi ha chiuso la prima seduta della settimana in parità: sul Ftse Mib spiccano le prese di beneficio su Assicurazioni Generali (-3,84%) ed il -1,93% di Telecom Italia, che ha annunciato di aver firmato un accordo di riservatezza con Cdp Equity.
L’intesa è stata siglata, riporta la nota, per “avviare interlocuzioni preliminari riguardanti l’eventuale integrazione della rete di Tim con la rete di Open Fiber, di cui Cdp Equity detiene il 60% del capitale sociale”.
Le ultime indicazioni in arrivo dall’Ucraina, dove ormai si parla di crimini di guerra, non fanno ben sperare in vista di un accordo di pace. Le autorità europee, ha fatto sapere il Commissario all’Economia Paolo Gentiloni, stanno lavorando a nuove sanzioni.
Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha chiesto di discutere la messa al bando delle importazioni di materie prime energetiche dalla Russia.
In avvio di settimana il future sul petrolio Brent fa registrare un +3,2% a 107,7 dollari al barile mentre l’eurodollaro scende dello 0,3% a 1,0996.
Borsa Oggi, aggiornamento ore 17:40: Ftse Mib chiude invariato
La seduta del Ftse Mib è terminata a 25.175,86 punti, +0,05% sul dato precedente.
Lieve segno più anche per lo spread, salito a 155 punti base.
Aggiornamento ore 13: Ftse Mib piatto a metà seduta
In corrispondenza del giro di boa il Cac40 avanza dello 0,32% mentre Dax e Ftse Mib quotano piatti (+0,04 e -0,08%).
Dopo una partenza negativa in scia dei numeri delle immatricolazioni a marzo (-29,7% per il mercato, -36,6% per il gruppo nato dal matrimonio tra Psa-Fca), Stellantis sale dello 0,89%.
Top performer del paniere principale sono le azioni Ferrari (+3,13%) seguite da Leonardo (+2,75%).
leggi anche
Azioni Ferrari: in arrivo ulteriori guadagni?
Future Wall Street: Nasdaq stimato in rialzo
A due ore e mezza dall’avvio delle contrattazioni, il derivato sul Dow Jones registra un -0,05%, quello sullo S&P500 segna un +0,08% e il future sul Nasdaq sale dello 0,35%.
Aggiornamento ore 09:25: Ftse Mib al test dei 25 mila punti
Nei primi scambi il Ftse100 avanza dello 0,16%, il Cac40 scende dello 0,3% ed il Dax registra un -0,25%.
A Milano il Ftse Mib passa di mano a 25.013,03 punti, -0,6% rispetto al dato precedente.
A penalizzare il Ftse Mib è un comparto industriale in cui spicca il -1,45% di Cnh Industrial ed il -0,84% di Stellantis.
A marzo le immatricolazioni di auto nel nostro Paese sono scese del 29,7% mentre il dato relativo alla casa nata dal matrimonio tra Psa ed Fca ha segnato un -36,6%.
In rosso anche l’accoppiata formata da Intesa Sanpaolo e UniCredit, in calo rispettivamente dell’1,45 e dello 0,89%.
L’Ad di Enel (-0,07%), Francesco Starace, ha fatto sapere di star valutando l’uscita dal mercato russo.
Lo spread Btp-Bund sale del 2% a 157 punti base.
Borse Asia: lieve segno più per Tokyo
L’indice Hang Seng segna un +1,92%, il China A50 ha chiuso con un +1,88% e l’australiano S&P/ASX 200 ha terminato con un +0,27%.
A Tokyo, il Nikkei ha guadagnato un quarto di punto percentuale portandosi a 27.736,47 punti.
Wall Street: indici in positivo
La settimana del Dow Jones si è chiusa con un +0,4%, lo S&P500 ha terminato con un +0,34% ed il Nasdaq ha segnato un +0,29%.
© RIPRODUZIONE RISERVATA