Chiusura di poco sopra la parità per la Borsa oggi, 8 ottobre 2021. Sul Ftse Mib spicca, in positivo, l’andamento di un comparto energetico che ha capitalizzato il ritorno degli acquisti sul petrolio. Lo spread verso i 100 punti base.
Chiusura in lieve territorio positivo per la Borsa oggi: sul Ftse Mib spiccano i rialzi dei titoli del comparto energetico, con Eni in particolare evidenza.
A spingere il comparto oil è il +1,27% messo a segno dal future sul Brent, in aumento a 82,98 dollari al barile, mentre l’eurodollaro passa di mano a 1,.15697 (+0,16%).
Dopo il via libera all’aumento temporaneo al tetto del debito federale, riflettori puntati sulle indicazioni contrastanti arrivate dal mercato del lavoro USA.
Stimato a quasi 500 mila unità, a settembre il saldo delle buste paga nei settori non agricoli si è attestato a 194 mila unità mentre il tasso di disoccupazione è sceso al 4,8%, contro il 5,1 per cento del consenso.
Borsa Oggi, aggiornamento ore 17:45: energetici sostengono il Ftse Mib
La settimana del Ftse Mib si è chiusa a 26.051,01 punti, +0,23% rispetto al dato precedente.
A livello di titoli sovrani, lo spread Btp-Bund ha perso l’1% a 102 punti base.
Aggiornamento ore 13: Ftse Mib, comparto oil sugli scudi
A metà seduta il Cac40 scende dello 0,34%, il Dax dello 0,07% mentre il Ftse Mib avanza dello 0,16%.
Topo performer si confermano i titoli del comparto oil (+1,79% di Saipem, +1,55% di Eni e +2,25% di Tenaris).
Eni ha annunciato che il Cda ha approvato l’avvio dell’iter di offerta pubblica iniziale del business che integra le attività retail gas&power e quelle relative alle rinnovabili (“Eni R&R”).
Tra le performance peggiori troviamo A2A (-2,84%), Hera (-1,67%) e Terna (-0,48%).
Future Wall Street aspettano le payrolls
In attesa dei dati più importanti del mese, il derivato sul Dow Jones registra un +0,13%, quello sullo S&P500 un +0,05% e il future sul Nasdaq è invariato.
Aggiornamento ore 9:25: Ftse Mib, denaro su Eni
Il Ftse100 parte con un +0,03%, il Cac40 segna un -0,24%. il Dax un -0,34% ed il nostro Ftse Mib passa di mano a 26.012,06 punti (+0,08%).
Le performance migliori sul listino delle blue chip sono registrate dati titoli del comparto energetico (+2,47% di Saipem, +1,4% di Eni, +1,42% per Tenaris) e avvio positivo anche per Enel (+0,9%) e UniCredit (+1,11%).
Eni ha annunciato che il Cda ha approvato l’avvio dell’iter di offerta pubblica iniziale del business che integra le attività retail gas&power e quelle relative alle rinnovabili (“Eni R&R”).
La capitalizzazione di Eni R&R, della quale dovrebbe finire sul mercato circa un terzo, è stimata a 10 miliardi.
Nel settore dei titoli di Stato, lo spread Btp-Bund sale dell’1% a 105 punti base.
Borse Asia: Tokyo sopra quota 28 mila
L’indice di Hong Kong, l’Hang Seng, quota in parità (+0,02%), il China A50 ha segnato un +2,13% e l’australiano S&P/ASX 200 ha terminato con un +0,87%.
Incremento dell’1,34% per Tokyo, dove il Nikkei ha chiuso a 28.048,94 punti.
Wall Street: indici chiudono positivi
La seduta a Wall Street si è chiusa con il Dow Jones in rialzo dello 0,98%, con lo S&P500 che ha segnato un +0,83% e con il Nasdaq in aumento dell’1,05%.
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