Borsa Italiana: chi vince e chi perde con la caduta del governo? Ecco i titoli più e meno colpiti
Borsa Italiana: chi vince e chi perde con la caduta del governo?
Una domanda che si sono posti numerosi osservatori soprattutto oggi, quando Piazza Affari ha reagito alle dimissioni di Conte con rialzi decisi ed evidenti.
Quello attuale è un momento importante per l’Italia. Dopo poco più di un anno il governo del cambiamento si è spaccato e il Paese ha dovuto fare i conti con una nuova fase di profonda incertezza che si è andata a ripercuotere anche sui mercati. Per questo molti si sono chiesti quali titoli di Borsa Italiana potrebbero beneficiare di più e di meno con la caduta del governo.
Borsa Italiana: chi vince e chi perde con la caduta del governo
Ad analizzare il possibile impatto della crisi sui titoli di Piazza Affari è stata Equita Sim, che ha messo in evidenza tutte quelle società e quei settori che potrebbero tranne beneficio da questa situazione.
Come già accaduto qualche giorno fa con Barclays, anche in questo caso gli esperti hanno confermato che lo scenario più temuto per i mercati e dunque per la Borsa Italiana sarebbe quello di elezioni anticipate.
Al contrario, hanno continuato, la debole ipotesi di un nuovo esecutivo potrebbe risultare più rassicurante e potrebbe ridurre le impennate dello spread BTP-Bund.
Tra i titoli più colpiti dalla caduta del governo come non annoverare Atlantia. Dopo il crollo del ponte Morandi avvenuto circa un anno fa, gli esponenti del Movimento 5 stelle (primi fra tutti Di Maio e Toninelli) hanno chiesto a gran voce la revoca della concessione.
Nel momento in cui la crisi dell’esecutivo è trapelata, il titolo ha messo a segno ottime performance: le elezioni anticipate e la probabile sconfitta dei pentastellati hanno reso sempre più improbabile la citata revoca. Al momento, le azioni Atlantia stanno registrando progressioni superiori al singolo punto percentuale su Borsa Italiana grazie alla caduta del governo.
Anche Telecom Italia potrebbe beneficiare dell’attuale situazione politica e, nello specifico, della nascita di un nuovo esecutivo in tempi brevi. Quest’ultimo, hanno proseguito da Equita, potrebbe supportare l’operazione con Open Fiber, mentre nuove elezioni sarebbero deleterie poiché rimanderebbero la questione al prossimo governo.
Tra i settori più colpiti dalla caduta del governo potrebbe esserci il gaming: in caso di governo M5s-PD gli interventi sul comparto sarebbero forse più probabili per Equita.
Nell’analisi sul chi vince e chi perde in Borsa Italiana con la caduta del governo come non annoverare poi il settore bancario: gli istituti di credito del Belpaese hanno in pancia 155 miliardi di titoli di Stato (138% del CET1 e 44% del totale portafoglio titoli). Nonostante la loro esposizione sia risultata stabile, negli ultimi 12 mesi a salire dal 26% al 40% è stata la percentuale classificata al costo che non ha impatti sul CET1.
“In base ai nostri calcoli, la sensitivity a 100bps di variazione dello spread è di +/-25bps sul CET1 e +/-4% della valutazione.”
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