Borse europee e Wall Street in netta ripresa dopo il tonfo di ieri. Vola il petrolio con l’avvicinarsi del meeting di Doha. Milano super con i bancari.
Borse europee in netta ripresa dopo i forti cali di ieri che hanno interessato soprattutto la Borsa Italiana. Gli indici del Vecchio Continente nella seduta scorsa sono stati gettati nello scompiglio dalle incertezze riscontrate nei minute FOMC e della BCE e dalle dichiarazioni non proprio esaltanti del presidente Mario Draghi. Quest’oggi invece, si è rovesciata la situazione con i listini europei in netto rialzo grazie al forte allungo del petrolio e alla debolezza dello Yen che hanno rassicurato in parte gli operatori.
I buoni dati macro della Germania sull’export hanno riportato il sereno in Europa dopo la tempesta anche se i timori sulla crescita globale rimangono e anzi, si incrementano, in vista di possibili futuri tagli dei tassi da parte della BCE. Nel frattempo, Wall Street ha aperto in buon rialzo in scia dell’andamento dei listini europei. Infine, la Borsa Italiana vola grazie al ritorno degli acquisti sui titoli bancari.
Borse europee: torna la calma dopo il panico causato da BCE e FOMC
Sulle Borse europee regna la calma dopo la tempesta di ieri, generata dai timori del mercato sulla ripresa dell’economia globale.
Sulla sessione di ieri avevano inciso le preoccupazioni di BCE e FOMC emerse dai rispettivi verbali delle riunioni di marzo e dai timori di shock sull’economia europea del presidente della BCE, Mario Draghi.
Borse UE: dati sulla Germania portano serenità ma rimangono timori su banche
Oggi sembra che invece la situazione sia cambiata con il ritorno degli acquisti sui listini europei aiutati dal forte rialzo del petrolio in vista della riunione del 17 aprile di Doha tra i Paesi produttori e dalla ripresa della debolezza dello Yen. Inoltre, i buoni dati tedeschi sull’export e sulla bilancia commerciale hanno aiutato a riportare il sereno in Europa.
Tuttavia, permangono le preoccupazioni sul futuro dell’economia visto che la BCE potrebbe tagliare ulteriormente i tassi in futuro erodendo così i profitti delle banche e mettendo a rischio gli altri settori dell’economia come sottolineato dal capo economista dell’istituto europeo Peter Praet.
Borse aiutate da rassicurazioni della Yellen, vola il petrolio
Nello storico evento di ieri all’International House di New York, il presidente della Federal Reserve, Janet Yellen, ha cercato di rassicurare gli animi del mercato sostenendo che l’economia USA non è in bolla ma che anzi è in ripresa.
Le parole della Yellen hanno forse influenzato l’andamento del petrolio, già in vigoroso rialzo durante la sessione asiatica. Attualmente, il WTI è in netto rialzo del +5,39% a quota 39,25$ mentre il Brent è in progresso del +4,5% pari a quota 41,18$.
Borse: Ibex il migliore in UE, bene Wall Street in apertura
Le Borse europee viaggiano in deciso rialzo con il Dax positivo per un +1,22%, il Cac 40 di un +1,23%, l’Ibex di un +1,6% ed il Ftse 100 di un +0,88%. L’EuroStoxx 50 è invece in allungo del +1,54% mentre l’Aex di Amsterdam del +1,1%.
Wall Street ha aperto poco fa in positivo con il Nasdaq in rialzo del +0,56%, il Dow Jones del +0,55% e lo S&P500 del +0,65%.
Borsa Italiana rialza la testa: banche in volata, BPER +13%
La Borsa Italiana oggi indossa la maglia rosa d’Europa con il Ftse Mib che vola del +3,44% rimangiandosi così il brutto andamento di ieri. A trascinare il listino milanese ci sono gli acquisti, forti, sul comparto bancario dovuti a ricoperture short in vista del weekend e alle indiscrezioni sul piano che il governo ha in mente di attuare per aiutare le banche in procinto di affrontare aumenti di capitale o che sono in difficoltà con i NPL (per approfondimenti leggere qui).
Al momento, il miglior titolo di oggi è quello di BPER che registra un boom del +12,98%, seguito da Banco Popolare con un +9,8% e da Ubi banca con un +9,1%. Forti rialzi anche per BPM (+8,78%), Unicredit (+8,29%) ed MPS (+7,29%). I migliori titoli al di fuori del settore bancario sono quelli di Saipem e Telecom con progressi rispettivamente del +5,6% e del +4,72%.
L’unico titolo negativo di oggi è quello di A2A che registra un calo del -0,25%, dopo giorni di corsa positiva. Infine, sul Mid-Cap banca Carige vola del +10,31%.
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