Calcio, tutti i positivi al Covid: dalla Serie A ai top club europei

Alessandro Cipolla

28/08/2020

Con la ripresa degli allenamenti si moltiplicano i casi di coronavirus nel calcio: per ultimi sono risultati positivi Paul Pogba oltre a Carles Perez e Bruno Peres della Roma.

Calcio, tutti i positivi al Covid: dalla Serie A ai top club europei

Aumentano i casi di coronavirus in Italia e nel resto d’Europa, con anche il mondo del calcio che ripiomba nell’incubo Covid non risparmiando nemmeno la nostra Serie A.

Del resto le recenti notizie che arrivano dai club non sono confortanti: soltanto nelle ultime ore è arrivata la conferma della positività di Bruno Peres e Carles Perez della Roma, con i giallorossi che contano tre contagi visto anche quella di Antonio Mirante.

Non va meglio all’estero dove sono risultati positivi due top player come Paul Pogba e Tanguy Ndombele, con quest’ultumo che si vocifera possa essere uno degli obiettivi di mercato dell’Inter, oltre a Miralem Pjanic passato ora al Barcellona.

Il Chelsea ha annunciato quattro contagi tra le sue fila: Mason Mount, Tammy Abraham, Christian Pulisic e Fikayo Tomori. Situazione critica in Marocco dove sarebbero addirittura un centinaio i calciatori positivi.

Tornando in Italia, i primi a risultare positivi al rientro delle vacanze sono stati Andrea Petagna (secondo tampone negativo per lui) del Napoli, Jeremie Boga del Sassuolo, Kiril Despodov, Filip Bradaric, Luca Ceppitelli e Alberto Cerri del Cagliari.

Positivi anche due giocatori del Torino di cui non sono state diffuse le generalità così come per i tre del Benevento, mentre sono noti i nomi dei due della Fiorentina: Erick Pulgar e Simone Ghidotti.

In Serie B tampone positivo per Kevin Bonifazi e due membri dello staf della SPAL, per Bryan Vera del Lecce con un contagio anche a Cosenza mentre in Serie C si segnalano casi anche tra le fila dell’Arezzo e della Pro Sesto.

Oltre a due ragazzi della Primavera della Roma contagiati, anche l’allenatore del Bologna Sinisa Mihajlović è risultato positivo dopo aver trascorso le sue vacanze in Sardegna.

Il coronavirus colpisce la Serie A

Terminato dopo un autentico tour de force tra giugno e luglio il campionato a seguito dello stop di marzo, anche la nuova stagione per la Serie A sembrerebbe essere costretta a fare i conti con il coronavirus.

A lanciare un allarme è stato però Massimo Cellino, patron del Brescia club appena retrocesso in Serie B che nei mesi scorsi era stato uno dei pochi presidenti a chiedere la sospensione del campionato dopo essere risultato anche lui positivo al Covid.

Per due balli si sono infettati tutti, ora è peggio di prima - ha commentato Cellino - A mio avviso ora la situazione è peggiore di prima. Ci sono tanti giocatori che hanno 20 anni e sono al letto con la febbre”.

Il protocollo firmato tra la Lega Calcio e il governo prevede controlli a tappeto per i tesserati e l’isolamento per i positivi, con il regolare svolgimento del campionato che al momento di conseguenza non sembrerebbe essere a rischio, anche se in caso di una impennata dei nuovi casi non è da escludere l’ipotesi di uno slittamento.

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